Terza giornata per il Festival di Cannes, dopo un esordio in grande stile con il Robin Hood di Ridley Scott che sembra non aver creato grossi scompensi alla stampa internazionale, ne al parterre di critici francesi, mai tenero e sempre pronto a dimostrare platealmente il proprio dissenso, vedi i fischi da mercato per Il Codice Da Vinci, stavolta a parte qualche perplessità per come Scott ha ritratto i francesi, invasori/cospiratori di turno, sembra non aver trovato nulla da ridire sull’epico prequel che non entusiasma, ma nemmeno delude.
Nessun rumore tra le poltroncine, grida o fischi. A giudicare dalle prime recensioni e dalle persone con cui ho parlato, è una reazione buona ma non grandiosa. (Anne Thompson-Indiewire).