New York, Victor Navorsky (Tom Hanks) è appena arrivato negli Stati Uniti, pronto per varcare la dogana dell’aereoporto John Fitzgerald kennedy, ma viene fermato a causa di un colpo di stato avvenuto nella sua nazione che ne ha invaidato passaporto e identità, non solo, vista la drammatica situazione in cui versa il suo paese a Victor è vietato anche il rimpatrio, e così l’uomo si rtirova bloccato all’interno del terminal in attesa di sviluppi.
Gli sviluppi purtroppo tardano ad arrivare, passano dei mesi e Victor è costretto a vivere fisicamente in questo luogo strano e in un primo momento ostico, ma al contempo vivo e popolato di tanti personaggi che stringeranno, dopo un primo momento di diffidenza, un forte sentimento di amicizia e solidarietà con il simpatico prigioniero per caso.
Durante il soggiorno forzato Victor imparerà l’inglese, scoprirà tanti amici, capirà molto della burocrazia americana e troverà l’amore, conoscendo la bella hostess Amelia (Catherine Zeta-Jones) con cui condividerà i più intimi segreti tra cui un misterioso barattolo in cui è contenuto l’ultimo desiderio del padre defunto.