Variety ci informa che l’attrice Mary Elizabeth Winstead vista in Scott Pilgrim vs The World e protagonista del prequel La cosa è in trattative per unirsi ad Aaron Paul, protagonista del televisivo Breaking Bad nel dramma indipendente Smashed, che racconta di una coppia di sposi uniti da una smodata passione per la bottiglia.
Blake Edwards
I bruttissimi, speciale tra Oscar e Razzie: i registi
Visto che sono state recentemente rilasciate le nomination ai Razzie 2011 e si avvicina la cerimonia ufficiale che il prossimo 27 febbraio assegnerà gli Oscar 2011, oggi ci occupiamo per la rubrica I bruttissimi di alcuni registi che se anche nel loro curriculum sfoggiano dei premi Oscar hanno, durante la loro carriera collezionato svariate e decisamente imbarazzanti nomination ai Razzie Awards.
Dopo il salto trovate quattro registi premio Oscar e le loro disavventure ai Razzie, un modo il nostro per dare un’ulteriore prospettiva sulla notevole opinabilità del tanto temuto riconoscimento.
L’impero colpisce ancora e La febbre del sabato sera tra i titoli da preservare
Anche quest’anno l’archivio National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti ha rilasciato i 25 titoli che andranno a far parte della libreria delle opere cinematografiche da preservare raggiungendo così la ragguardevole cifra totale di 550 film conservati.
Dopo il salto potete consultare la lista integrale dei titoli selezionati tra cui spiccano L’aereo più pazzo del mondo con protagonista il compianto Leslie Nielsen, L’impero colpisce ancora seconda puntata della trilogia di Star Wars, l’horror L’esorcista, il memorabile Tutti gli uomini del presidente con l’accoppiata Robert Redford/Dustin Hoffman, il classico con Travolta La febbre del sabato sera e il cortometraggio del ’67 Labirinto elettronico: THX 1138 4EB, saggio conclusivo per il master universitario dell’allora studente in cinematografia George Lucas.
E’ morto Blake Edwards
Mercoledì scorso a Santa Monica si è spento all’età di ottantotto anni per una polmonite il regista Blake Edwards, uno degli indiscussi re delle comedy made in Hollywood, Edwards durante la sua carriera esplorò molteplici generi cinematografici come il western, il musical e il poliziesco, ma il suo nome resterà impresso a fuoco nella storia del cinema per aver creato la serie de La Pantera Rosa, lanciato Bruce Willis, affermato con forza il surreale genio comico di Peter Sellers e girato un classico senza tempo come Colazione da Tiffany.
Edwards nasce a Tulsa, seconda maggiore città dell’Oklahoma il 26 luglio 1922, i suoi esordi sono come autore ed attore radiofonico ed è in questo periodo che conosce il compositore Henry Mancini che scriverà le musiche di tutti i piu grandi successi del regista, tra questi i memorabili temi di Colazione da Tiffany, Victor Victoria e La Pantera Rosa, colonne sonore che regaleranno a Mancini tre premi Oscar.
Tom & Jerry-Fast & Furry, recensione
Dopo decenni di inseguimenti, spassose trappole e diaboliche imboscate il gatto Tom e il topo Jerry mai avrebbero pensato di finire in mezzo ad una strada, senza uno straccio di tetto sopra la testa, è pur vero che aver devastato la loro casa non è certo un attenuante, ma si prevedono tempi bui per la coppia di nemici/amici più famosa della tv.
Sarà proprio il piccolo schermo a dare la possibilità ai due di conquistare la casa dei loro sogni, visto che è proprio una splendida magione il primo premio in palio per un reality show con annessa corsa automobilistica. I due si iscriverannno alla Faboulous Super Race con l’intenzione di vincere e tornare a far danni tra quattro solide ed accoglienti mura.
In men che non si dica la coppia diventerà l’idolo degli spettatori e il sogno proibito del boss del network che vede gli ascolti impennarsi ad ogni nuova apparizione sullo schermo dei due. Così tra veicoli sempre più strampalati, tecnologici e originali e la vecchia ruggine tra i due che diventa il sale della competizione, assisteremo alla corsa più pazza della tv con i due acerrimi rivali pronti a tutto pur di tagliare per primi il traguardo.
La Pantera Rosa, recensione
La principessa Dala (Claudia Cardinael) riceve dal padre lo Scià di Lugash uno dei gioielli piu grandi e preziosi del mondo, La Pantera Rosa, chiamata così a causa di una particolarissima imperfezione che ricorda una piccola pantera color rosa che si può intravedere scrutando all’interno del gioiello.
Anni dopo la principessa in esilio dal suo paese in tumulto, è in vacanza nella splendida Cortina d’Ampezzo, qui Sir Charles Litton (David Niven) facoltoso gentleman nonchè ladro internazionale di gioielli è sulle tracce della Pantera rosa, come tra l’altro suo nipote George (Robert Wagner) anche lui con un ingegnoso piano per rubare senza conseguenze il famigerato prezioso.
Sulle tracce di Sir Lytton il goffo e pasticcione Ispettore Closeau (Peter Sellers), che arriva nell’esclusiva meta turistica per catturare il famigerato ladro internazionale creando notevole scompiglio, inconsapevole che la sua bella moglie Simone (Capucine) oltre ad essere l’amante di Lytton ne è anche complice.