Dopo aver annunciato Machete in anteprima mondiale per inaugurare la sezione dei film di Mezzanotte, è stato presentata oggi a Roma dal direttore Marco Mueller e dal presidente della Biennale Paolo Baratta la sessantasettesima mostra del cinema di Venezia che si terrà al lido dal primo all’undici settembre. Poche le sorprese, tante le conferme delle indiscrezioni della vigilia.
Al concorso parteciperanno tra gli altri quattro film italiani, La passione di Carlo Mazzacurati (con Silvio Orlando e Cristiana Capotondi), Noi credevamo di Mario Martone (con Luigi Lo Cascio, Toni Servillo, Luca Zingaretti e Anna Bonaiuto), La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo (con Luca Marinelli, Alba Rohrwacher e Isabella Rossellini), La pecora nera di Ascanio Celestini (con Ascanio Celestini, Giorgio Tirabassi e Maya Sansa) e cinque film americani, Black Swan di Darren Aronofsky, Somewhere di Sofia Coppola, Promises written in water di Vincent Gallo, Road to nowhere di Monte Hellman e Meek’s Cutoff di Kelly Reichardt (la lista completa dopo il salto).
Tanti gli italiani fuori concorso: Vallanzasca – Gli angeli del male di Michele Placido, ‘Omaggio a Vittorio Gassman’ di Giancarlo Scarchilli; ‘Sorelle mai‘ di Marco Bellocchio; ‘Niente paura-come siamo, come eravamo e le canzoni di Luciano Ligabue‘, documentario di Piergiorgio Gay; ‘Dante Ferretti: production designer‘ di Gianfranco Giagni; ‘Notizie degli scavi‘ di Emidio Greco; ‘Gorbaciof’ di Stefano Incerti; ‘Sei Venezia‘ di Carlo Mazzacurati; ‘All inclusive 3D‘ di Nadia Ranocchi e David Zamagni; ‘1960‘ di Gabriele Salvatores; ‘La prima volta a Venezia‘ di Antonello Sarno; ‘L’ultimo gattopardo: ritratto di Goffredo Lombardo’ di Giuseppe Tornatore. Contando anche le altre sezioni i lungometraggi italiani saranno ventinove.
Scopri di più