Ancora un’ultima notizia di casting da Collider via THR per Lo Hobbit. Il prequel di Peter Jackson ambientato nella Terra di Mezzo dei miti Tolkeniani vede una new entry per quanto riguarda l’affollata compagnia di nani che accompagnerà un giovane Bilbo Baggins (Martin Freeman) sulle Montagne nebbiose, per affrontare il drago Smaug, usurpatore di Erebor regno perduto dei Nani.
Billy Connolly
Dustin Hoffman regista per Quartet
Collider ci informa che l’attore premio Oscar Dustin Hoffman ha dato il via al suo debutto alla regia con l’adattamento di un’opera teatrale dal titolo Quartet. Il film sarà incentrato su un quartetto di celeberrimi cantanti d’opera inglesi che porteranno scompiglio in una casa di riposo per artisti in pensione, che ogni anno organizza un concerto per reperire fondi.
B-cult, Fido
Oggi per lo spazio dedicato ai B-movies vi proponiamo Fido, pellicola canadese che miscela horror e comedy con il filone zombie, sfuttando a dovere un’intrigante ambientazione anni ’60 da spot pubblicitario ed un cast di alto profilo, oltre naturalmente ad una serie di doverosi omaggi al maestro George Romero con una stravagante declinazione comedy che regala momenti surreali davvero unici.
L’incipit ci mostra attraverso filmati stile cinegiornali d’epoca cosa è accaduto durante La guerra degli zombie e come, dopo aver circoscritto il mortifero contagio, i morti viventi siano divenuti grazie a speciali collari che ne inibiscono l’istinto famelico dei veri e propri servitori mansueti e sottomessi, ambiti come status symbol dalla casalinga media americana.
I fantastici viaggi di Gulliver 3D, recensione in anteprima
Lemuel Gulliver (Jack Black) è un addetto all’ufficio posta di una testata editoriale di New York City, il lavoro gli regala solo frustrazioni, così quando l’ultimo assunto si becca una bella promozione al posto suo Lemuel decide che è il momento di darsi da fare e si inventa un talento per la scrittura plagiando alcuni articoli da internet e raccontando alla giornalista Darcy Silverman (Amanda Peet) di essere un esperto di viaggi, quest’ultima gli crederà a tal punto da affidargli un articolo sul misterioso Triangolo delle Bermuda.
Imbarcatosi Lemuel si ritrova ben presto nel bel mezzo di una tempesta dove verrà inghiottito da una gigantesca tromba marina, persi i sensi al suo risveglio si ritroverà legato come un salame e circondato da un esercito di minuscoli uomini, che viste le sue pericolose dimensioni lo confineranno in una caverna dove Lemuel, scoperto di essere finito sull’isola di Lilliput, farà la conoscenza di Horatio (Jason Segel), lillipuziano esiliato dall’ambizioso e malvagio generale Edward (Chris O’Dowd) e reo di essersi invaghito della bella principessa di Lilliput (Emily Blunt) su cui però lo stesso generale ha messo gli occhi.
Lemuel capito ben presto che la sua dimensione e la capacità di raccontar fandonie lo potrebbero trasformare in una superstar, salverà in due occasioni sia la principessa che suo padre il re di Lilliput (Billy Connolly) finendo per diventare tanto popolare quanto odiato dal generale Edward bramoso di potere ed attenzioni, poi la farsa avrà un suo invitabile tracollo, lui confesserà di non essere un fenomenale Presidente in patria, ma solo un impiegato e la delusione dei lillipuziani per il loro gigantesco protettore sarà immensa, ma un provvidenziale attacco della flotta di navi dei bellicosi blefuschiani, abitanti dell’isola di fronte a Lilliput diventerà l’occasione per Lemuel di riscattarsi e dimostrare tutta la sua buona fede, ma anche se la sua mole avrà la meglio sulla flotta nemica i guai per Lemuel saranno tutt’altro che finiti.
Timeline-Ai confini del tempo, recensione
Un gruppo di studenti in archeleogia sta lavorando ad uno scavo quando un ritrovamento li getta nella confusione più totale, il reperto in questione è un manufatto del 1357, una pergamena sulla quale è riportato un messaggio del loro professore Edward Johnston (Billy Connolly), anche il figlio del professore, Chris (Paul Walker) sembra alquanto perplesso, si tratterà di un’elaborata burla?
La risposta è chiaramente no, il gruppetto di laureandi scoprirà che una misteriosa e segretissima agenzia governativa, l’ITC, ha creato una sorta di teletrasporto aprendo un varco temporale nel Medioevo, varco nel quale è finito il professor Johnston non dando più alcuna notizia di sè.
Così si organizza una missione di recupero con il figlio di Johnston, tre menbri dell’ITC e alcuni studenti che verranno spediti nel medioevo alla ricerca del professore e padre perduto, purtroppo l’ambiente ostile e un malfunzionamnto del macchinario causeranno non pochi problemi ai nostri esploratori temporali.
Recensione: Garfield 2
La tranquilla vita di Garfield, il gatto più ciccione e pigro del mondo viene sconvolta dalla notizia dell’imminente partenza del suo padrone Jon (Breckin Meyer) che correrà in Inghilterra per chiedere la mano di Liz (Jennifer Love Hewitt), giovane ed avvenente veterinaria di cui il ragazzo sembra essersi perdutamente innamorato.
Garfield decide, dopo essersi consultato con il suo migliore amico il cagnolino Odie, di imbarcarsi alla volta di Londra per raggiungere il suoi amato padrone e con l’occasione dare un’occhiata alla cara vecchia Europa.
Ma al suo arrivo il destino beffardo lo farà scambiare con un gatto identico a lui, ma di origini nobili e fortunato erede di un immenso patrimonio ed un fiabesco castello.