In onda da venerdì 24 febbraio dalle 21.15 su Cielo (DTT 26, Sky 126), riparte il ciclo Espana Carnal con una serie di film incentrata su eros e passione, tematiche affrontate attraverso la prospettiva interpretativa di alcuni tra i più grandi registi spagnoli del nostro tempo.
Bigas Luna
Addio, Bigas Luna
Juan Josè Bigas Luna, il grande e controverso regista spagnolo, si è spento ieri nella sua casa di Tarragona dopo una lunga malattia. Ne hanno dato notizia i suoi famigliari in queste ore.
Aveva 67 anni e per sua volontà non saranno celebrati funerali né omaggi pubblici. Bigas Luna, nonostante la malattia, stava lavorando ad un altro film, l’adattamento cinematografico de Mecanoscrito del segundo origen, romanzo di Manuel de Pedrolo.
I bruttissimi, Bambola
Oggi per i film da evitare scegliamo Bambola, piccolo scult all’insegna del pecoreccio che vede protagonista Valeria Marini, che come la collega Alba Parietti ne Il macellaio di Aurelio Grimaldi tenta la strada dell’erotico d’autore, affidandosi per il suo debutto da protagonista al regista catalano Bigas Luna.
Dopo la morte della madre per una fuga di gas, ma visto il risultato della pellicola pensiamo ad un liberatorio suicidio, la procace Bambola vive con il fratello omossessuale a Comacchio dove gestisce una pizzeria, dopo un tragico incidente che coinvolge un amico a cui seguiranno violenze carnali e drammi della gelosia per Bambola, come per gli spettatori la fuga sembrerà l’unica via d’uscita.
Luna pur esperto del genere si lancia in una mission impossible, far recitare la Marini pretendendo da quesr’ultima inarrivabili registri drammatici.