Inauguriamo la rubrica de I bruttissimi 2011 con Il nome del mio assassino aka I know who killed me, un thriller di quelli difficili da dimenticare che inanella una serie di record negativi tanto impressionante quanto comprensibile visto l’incommensurabile pasticcio allestito su schermo.
Iniziamo con la trama che racconta di Aubrey (Lindsay Lohan) una giovane studentessa scrittrice in erba che finisce preda di un maniaco con l’hobby dell’amputazione, verrà ritrovata qualche tempo dopo il suo rapimento lungo il ciglio di una strada priva di una mano e con un gamba in cancrena, al suo risveglio racconterà ai suoi genitori di non essere la figlia Aubrey bensì Dakota Moss una spogliarellista…