Tra sorprese e snobbati, vincitori e non, tutti sembrano essersi divertiti ai Bafta Awards 2015, e tra un brindisi e l’altro nessuno si è tirato indietro ai flash dei fotografi nè si è fatto mancare qualche selfie qui e lì.
Bafta
Bafta 2015: tutti i vincitori
Ieri sera si sono concluse le premiazioni per i Bafta 2015, praticamente gli Oscar inglesi del cinema. Nella categoria del cinema britannico ha vinto “La Teoria del tutto” di James Marsh, mentre per il premio Miglior Film, la vittoria è stata di “Boyhood” di Richard Linklater.
BAFTA 2015: opinioni su film e attori
È Wes Anderson il protagonista di queste nomination alla 68esima edizione dei BAFTA, la cui cerimonia di premiazione si terrà l’8 febbraio prossimo.
“The Grand Budapest Hotel” guida la classifica delle nomination con ben 11 candidature, mentre “Birdman” di Alejandro G. Inarritu e “La Teoria del Tutto” di James Marsh seguono con 10 nominations.
BAFTA 2015: tutte le nomination, in testa The Grand Budapest Hotel
Dopo avervi annunciato le nomination per la categoria Rising Star dei premi BAFTA 2015, oggi possiamo annunciarvi tutte le nomination, che, per la cerimonia 2015, vedono in testa il film di Wes Anderson “The Grand Budapest Hotel”, con ben 11 candidature.
BAFTA 2015: le nomination per la categoria Rising Star
Presto arriveranno le premiazioni ai BAFTA, i British Academy of Film and Television Arts che si terranno a Londra l’8 febbraio 2015. Oggi possiamo annunciarvi le nomination per la categoria Rising Star, ovvero le stelle nascenti del Cinema.
BAFTA 2014: “La grande bellezza” vince e si avvicina all’Oscar
Hollywood è sempre più vicina per Paolo Sorrentino che con il suo film la “La grande bellezza” si è aggiudicato la statuetta per il miglior film in lingua straniera ai Bafta 2014, gli Oscar del cinema britannico.
BAFTA 2011, vincitori: Il discorso del re trionfa
Il discorso del re stravince ai BAFTA 2011: il film sulle balbuzie di re Giorgio VI si è portato a casa sette dei riconoscimenti assegnati dagli oscar cinematografici britannici tra i quali quello per il miglior film, miglior attore (Colin Firth bissa il successo dello scorso anno), migliore attore non protagonista (Geoffrey Rush), migliore attrice non protagonista (Helena Bonham Carter). The social network, prima favorito numero uno alla corsa all’Oscar 2011, ora acerrimo rivale de Il discorso del re, si è dovuto accontentare del premio per la regia assegnato a David Fincher (assente) e quello della sceneggiatura dato ad Aaron Sorkin.
Tra gli altri premi assegnati (dopo il salto trovate la lista completa), bisogna segnalare quello che ha ricevuto virtualmente Nathalie Portman (che non l’ha ritirato perché a casa in dolce attesa), l’ennesima affermazione di Toy Story 3 nella categoria Film d’animazione e The Girl with the Dragon Tattoo nella sezione miglior film straniero.
BAFTA 2011, nomination: Il discorso del re guida con 14 candidature
E’ stata annunciata la lista dei film nominati ai BAFTA Awards 2011, i premi cinematografici assegnati dall’Academy inglese ai migliori film nazionali e internazionali. A dominare è stato Il discorso del re, che è candidato alla vittoria di 14 premi. Alle sue spalle Cigno Nero – Black Swan, con 12 candidature, Inception con 9, 127 Ore e Il Grinta con 8, The Social Network con 6 e Alice in Wonderland con 5. Ennesima nomination nella sezione Miglior film straniero per Io sono l’amore di Luca Guadagnino.
Vi ricordo che i premi saranno assegnati al Royal Opera House di Londra il 13 febbraio. Dopo il salto trovate l’elenco completo dei nominati.
Bafta 2010, tutti i vincitori: The Hurt Locker batte Avatar
Ieri sera sono stati assegnati i Bafta 2010, gli oscar inglesi, e il risultato è stato schiacciante e sorprendente: The Hurt Locker ha battuto Avatar 6 a 2, portandosi a casa i premi più prestigiosi, ovvero quello per il Miglior Film e quello per il Miglior regista (Kathryn Bigelow).
Fra gli attori Colin Firth per A Single Man (“Quello che Tom Ford non sa è che ho una mail, rimasta nella mia posta in uscita, in cui gli dicevo che non potevo fare questo film. Gliela stavo per spedire, quando è arrivato l’elettricista per riparare il mio frigorifero. Non so cosa sia meglio dire, ma vorrei ringraziare quell’elettricista“) e Carey Mulligan per An Education (“Grazie davvero, ero qui un anno fa e non avrei mai immaginato di vincere neppure, tra un milione di anni. Mi piacerebbe fare un discorso come quello di Colin Firth e parlare di frigoriferi“) vengono preferiti come migliori attori protagonisti a Jeff Bridges e Sandra Bullock, mentre arrivano nuove conferme per i riconoscimenti dei non protagonisti con Mo’Nique per Precious e Christoph Waltz per Bastardi senza gloria rispettivamente miglior attrice e attore non protagonista.
Prima di lasciarvi alla lista completa dei vincitori e alla gallery (il red carpet lo trovate su Modalizer o CLICCANDO QUI) ricordiamo che: il principe William è stato nominato nuovo presidente dei Bafta; l’italiana Martina Amati ha vinto il premio per il miglior cortometraggio con il suo I do Air; Up ha nuovamente trionfato nella categoria del miglior film d’animazione.
Bafta 2010 nomination: Avatar davanti con The Hurt Locker e An Education
Sono stati annunciati i film candidati alla vittoria degli Orange British Academy Film Awards 2010: come era prevedibile Avatar fa incetta di nomination, ben 8, insieme a The Hurt Locker e An Education. Sorprendono le sette nomination per District 9, compresa quella per il regista Neil Blomkamp
Prima di mostrarvi la lista delle categorie dei BAFTA vi informo che Baaria non ha trovato spazio nella cinquina in lizza per il premio come Miglior film non in lingua inglese. Dopo la bocciatura degli Oscar, un’altra tegola per il film di Savaltores.
Le premiazioni si terranno il 21 febbraio alla Royal Opera House di Londra.
Gomorra riceve la nomination ai BAFTA e l’appoggio di Scorsese, Il divo gli apprezzamenti francesi
La British Academy of Film and Television Arts ha comunicato in anteprima i film candidati al riconoscimento come miglior film straniero (gli altri verranno comunicati il 15 gennaio) ai BAFTA e tra questi c’è anche il nostro Gomorra (gli altri sono Ti amerò sempre, Persepolis, Valzer con Bashir e La banda Baader Meinhof).
Il film di Garrone, nel frattempo, ottiene in vista degli Oscar l’appoggio niente meno che di Martin Scorsese: il regista, che presterà al film il suo nome nei crediti della versione americana in uscita il 13 febbraio, (comparirà la scritta:”Martin Scorsese presenta“) ha detto:
Ammiro la brutalità di questa pellicola e la devozione di Matteo Garrone e di tutto il cast nella ricerca di una terribile verità.