Vita di Pi, il nuovo film del regista premio Oscar Ang Lee, il prossimo 28 settembre inaugurerà la cinquantesima edizione del New York Film Festival. Per l’occasione dopo il salto vi proponiamo un nuovo trailer italiano del film e un link per seguire in live streaming la conferenza stampa di New York.
Ang Lee
Tobey Maguire sostituito in Vita di Pi, Sylvester Stallone regista e protagonista di Hunter?
Nel nuovo trailer dell’adattamento in 3D Vita di Pi che vi abbiamo proposto oggi, non compare Tobey Maguire, ma il suo sostituto Rafe Spall, vediamo quindi di fare un po’ di luce sul perchè il regista Ang Lee abbia tagliato e sostituito l’attore. Lee ha riempito il suo cast internazionale con volti relativamente sconosciuti, ma aveva scelto un volto noto come Maguire per il piccolo ruolo di uno scrittore che intervista il protagonista.
Vita di Pi, nuovo trailer internazionale per il film di Ang Lee
E’ online un nuovo trailer per l’adattamento Vita di Pi (Life of Pi) del regista Ang Lee. La storia è incentrata su un giovane uomo (Suraj Sharma) bloccato in mare con una tigre del Bengala in seguito a un naufragio. Nel nuovo trailer non appare Tobey Maguire, la sua parte è stata tagliata e l’attore è stato sostituito in corsa da Rafe Spall.
Vita di Pi: nuovi poster e una clip del nuovo film di Ang Lee
Disponibili online le prime immagini e una breve clip per l’adattamento Vita di Pi, il nuovo film del regista premio Oscar Ang Lee tratto dal best-seller di Yann Martel. Dopo il salto trovate tutto il materiale e il link al sito ufficiale del film, che uscirà nei cinema italiani il 21 dicembre.
Life of Pi, prima immagine ufficiale del nuovo film di Ang Lee
Pubblicata via CriterionCast la prima immagine ufficiale dell’adattamento in 3D del romanzo Life of Pi diretto da Ang Lee. L’acclamato libro di Yann Martel racconta la storia di un ragazzo di nome Pi (interpretato da esordiente Suraj Sharma), che viene bloccato in mare per 227 giorni con una tigre del Bengala di nome Richard Parker, una iena, una zebra e un orango. Dopo il salto trovate l’immagine in formato integrale.
Festival di Venezia, 10 film da Leone d’oro
Visto l’avvicinarsi della data di debutto della sessantasettesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia oggi vi proponiamo una seconda classifica dedicata al Leone d’oro, prestigioso riconoscimento assegnato dalla manifestazione.
Dopo aver menzionato nella precedente classifica i Leoni alla carriera assegnati ad alcuni dei piu grandi registi di sempre, oggi ci occupiamo invece dei film che dal 1946 sino all’ultima edizione della rassegna veneziana hanno vinto il Leone d’oro come miglior film.
Naturalmente abbiamo dovuto stilare una classifica facendo una cernita a volte molto difficile, ma cercando di selezionare pellicole che hanno trovato un posto anche nel cuore degli spettatori e non solo in quello di cinefili e critici, insomma un Leone d’oro che abbia messo d’accordo pubblico e critica.
Bill Condon dirige Breaking Dawn, nuovi lavori per Ang Lee, J.J. Abrams e Scott Cooper, The Ring verso il reboot
Bill Condon è ufficialmente il regista di Breaking Dawn, l’ultimo capitolo della Twlight Saga. Ad annunciarlo è Erik Feig della Summit. Entusiasta l’autrice Stephenie Meyer.
Ang Lee dirigerà l’adattamento di Vita di Pi, il romanzo di Yann Martel, che racconta la storia di un ragazzino naufragato, che per 227 giorni vive a bordo di una zattera con una tigre, una iena, una zebra e un orango.
J.J. Abrams potrebbe collaborare con Steven Spielberg per realizzare un film omaggio alle pellicole di fine anni settanta, inizio anni ottanta.
Motel Woodstock, colonna sonora
Oggi per le colonne sonore vi segnaliamo una nostalgica compilation all’insegna del rock, stiamo parlando delle musiche dell’ultima fatica del regista Ang Lee Motel Woodstock, una intrigante e coloratissima incursione nella comedy per il cineasta taiwanese, che racconta in modo leggero e spassoso il dietro le quinte e l’avventurosa organizzazione di uno degli eventi storici della musica internazionale, il mitico concerto di Woodstock.
Se a dare vigore e leggerezza allo score ci ha pensato il maestro del fantastico in note Danny Elfman, qui particolarmente a suo agio con l’atmosfera easy che si percepisce in tutta la pellicola, in concomitanza veniva prodotta una compilation con gli artisti più rappresentativi dell’epoca e dell’epocale evento, tra i quali The Doors, Janis Joplin, e Jefferson Airplanes.
Dopo il salto la compilation con le 17 tracce da ascoltare, ed un video con la preview della colonna sonora. Buon proseguimento.
Motel Woodstock, recensione
Estate del 1969, il giovane Elliot Tiber (Demetri Martin) aspirante arredatore d’interni cerca di trovare un modo per salvare il motel dei suoi genitori da un inevitabile chiusura, così saputo che la sua cittadina ha negato i permessi agli organizzatori in un grande evento musicale, decide di farsi carico del concerto e contatta la Woodstock Ventures.
Purtroppo gli organizzatori non si dimostrano soddisfatti, il terreno messo a diposizione da Tiber è un immenso acquitrino, impensabile allestirvi un palco ed ospitarvi per più giorni migliaia di persone, ma Tiber ha un asso nella manica, il suo vicino Max che dipone di un grande pascolo decisamente più adatto.
Così Tiber si ritrova inconsapevolmente ad essere uno dei realizzatori della più grande manifestazione musicale di tutti i tempi, qualcosa di così monumentale che registrerà oltre mezzo milione di presenze e il top dei musicisti dell’epoca che misero in note un messaggio universale di pace, amore e tanta grande musica.
Lebanon, un Leone d’oro contro la guerra
Ieri come da copione il Leone d’oro della sessantaseiesima Mostra del Cinema di Venezia se lo sono giocato sul filo di lana l’austriaco Lourdes e l’israeliano Lebanon, con la vittoria di quest’ultimo e grande commozione per un atipico e intimista war-movie contro la guerra come principio assoluto.
Dedico questo premio alle migliaia di persone nel mondo che tornano dalla guerra come me sani e salvi. Si sposano, hanno figli ma dentro i ricordi rimangono stampati nel cuore…ringrazio il cast e il produttore –ha aggiunto il regista– Questo magico feeling sullo schermo ha fatto del nostro film un film unico. Viva l’arte del cinema, viva la Biennale, viva Venezia!
The Norwegian International Film Festival 2009
Dal 20 al 27 Agosto 2009, nella cittadina norvergese di Haugesund si svolgerà il Norwegian International Film Festival, una manifestazione nata per proporre al pubblico scandinavo e norvegese il meglio delle anteprime nazionali e internazionali, selezionate per meriti artistici da distributori e produttori.
Presidente onorario dell’evento l’attrice Liv Ullmann che quest’anno presenterà le canoniche sezioni competitive, una sezione speciale dedicata al cinema italiano (Cinema Italia) con ben nove pellicole selezionate, e l’importante riconoscimento per il miglior film straniero, l’Amanda Award 2009, che vede come candidati quest’anno il film premio Oscar The millionaire, il thriller Uomini che odiano le donne e il musical di Phyllida Lloyd Mamma Mia!.
Taking Woodstock, sette nuove clip del film di Ang Lee
Il 28 agosto uscirà nei cinema d’oltreoceano Taking Woodstock, il film diretto da Ang Lee, già presentato al Festival di Cannes, basato sulle memorie di Elliot Tiber, con Demetri Martin, Imelda Staunton, Emile Hirsch, Liev Schreiber, Paul Dano e Jeffrey Dean Morgan.
Dopo il salto potete vedere numerose clip, ben sette, dedicate al film.
Venezia 2009, giuria della sezione ufficiale: Cavani, Ligabue, Bonnaire, Dante, Kashyap
La giuria della sezione ufficiale della sessantaseiesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, che comincerà il 2 settembre è fatta: gli organizzatori hanno comunicato i nomi di coloro che affiancheranno il presidente di giuria Ang Lee, per assegnare il Leone D’oro e gli altri premi principali.
I giurati sono: l’attrice francese Sandrine Bonnaire (Coppa Volpi nel 1995 con Il buio nella mente), la regista italiana Liliana Cavani (premiata a Venezia per il suo lungometraggio Francesco D’Assisi), il regista statunitense Joe Dante, il regista indiano Anurag Kashyap e il cantante e regista Luciano Ligabue.
Biografilm Festival e Annecy 2009: i vincitori
Si è conclusa con un bilancio decisamente positivo l’undicesima edizione del Biografilm Festival, l’evento ha come al solito raccolto un corposo numero di appassionati e la qualità delle pellicole in concorso ha mantenuto gli elevati standard qualitativi delle scorse edizioni come dimostrano i premi assegnati nelle varie categorie.
Ecco di seguito i premi e le menzioni speciali assegnati al Biografilm Festival 2009:
Lancia Award: In a dream di Jeremiah Zagar (documentario sull’artista di Philadelphia che ha ricoperto i muri della città americana con splendidi mosaici)
Best Life Award: Persona non grata di Fabio Wuytack (politica, passioni e disillusione in una coproduzione italiana)
Lancia Celebration of Lives: ad Elliot Tiber autore del romanzo Taking Woodstock da cui è tratto l’omonimo film di Ang Lee.