Un’altra serata ricca di grandi film da non perdere, programmati in prima fascia sui principali canali televisivi. Quale miglior modo per trascorrere due ore di sano relax, se non quello di lasciarsi avvolgere dalle immagini del grande cinema in tv? La guida alle migliori pellicole è servita: ecco quali tasti del telecomando premere per goderne.
Across the universe
Crazy Heart, colonna sonora
Oggi per le colonne sonore ci occupiamo ancora degli Oscar 2010 freschi di assegnazione, segnalandovi uno score all’insegna del country dal film Crazy Heart di Scott Cooper, con un intenso Jeff Bridges nel ruolo di un famoso cantante country con un passione per la bottiglia, e un amore che all’improvviso ne risolleverà sorti e carriera.
Il film di Cooper non presente nella lunga lista di nominati al miglior film di quest’anno si accaparra comunque due Oscar, miglior attore protagonista per Bridges, che interpreta realmente tutti i brani del film, e una statuetta per la miglior canzone originale al tema della pellicola The weary kind di Ryan Bingham.
Dopo il salto consueti video musicali e canonica compilation con link. La colonna sonora di Crazy Heart è prodotta dal compositore T-Bone Burnett nel curriculum il musical Across the universe. Nel film e nella compilation un duetto di Bridges con l’attore Colin Farrell e un brano, Live Forever, cantato dall’attore Robert Duvall. Buon ascolto.
Crossing over: cittadini del mondo
Los Angeles, si raccontano le vite di alcuni immigrati di varie nazionalità con uno scopo in comune, riuscire ad avere un permesso di soggiorno, ma purtoppo il loro desiderio si scontrerà con la burocrazia ed una serie di pregiudizi e rigide leggi post-11 Settembre.
Un affresco corale che racconta di storie incrociate di frontiera, traffico di documenti falsi, richieste di asilo politico, Green card, lavoro nero, paura del diverso e terrorismo. il film è diretto dall’esordiente Wayne Kramer, suoi gli script di Nella mente del serial killer e Running.
Recensione: Questo piccolo grande amore
Primi anni ’70, periodo di contestazioni e tragici avvenimenti, in un bar il diciannovenne Andrea (Emanuele Bosi) studente in architettura incontra Giulia (Mary Petruolo), una bella studentessa diciassettenne, i due si cercano, si trovano e si innamorano.
Lui è un sognatore, vuol cambiare il mondo, lei è timida, inesperta, e frequenta un’ambiente e degli amici molto lontani dal mondo di Andrea, ma l’amore sembra più forte, accorcia le distanze e smussa le differenze ed i due danno il via ad una passione grande che ne travolgerà vita, destino e sogni.
Seguirà la cronaca di un’amore che traghetterà i due protagonisti nell’età adulta lasciandogli ricordi ed emozioni indelebili che faranno parte di loro negli anni a venire, perchè questo rappresenta, un pò per tutti, il primo amore.
Evan Rachel Wood: istinto d’attrice
Evan Rachel Wood, un’attrice che dimostra che giovinezza e bellezza possono diventare armi potentissime se miscelate con un istintivo talento per la recitazione ed una strabiliante bravura, giovane star dal radioso futuro che ad ogni nuova interpretazione lascia in noi spettatori segni indelebili.
L’attrice nasce il 7 Settembre 1987 a Raleigh nella Carolina del Nord (USA), una famiglia di artisti quella della giovane Evan, padre, madre e fratello attori, sorella musicista, i primi passi sono accanto al padre David Wood III in teatro.