Un martedì carico di film di ottima qualità, da non perdere. Il menu di stasera, senza dubbio, prevede pellicole di classe. A cominciare da “La meglio gioventù“, classico del nuovo cinema italiano diretto da Marco Tullio Giordano. In onda su Rai Uno a partire dalle 21.15, “La meglio gioventù” racconta la storia di due fratelli: Nicola e Matteo. Inseparabili durante da piccoli, uno diventerà un medico e l’altro un poliziotto. Nel cast Luigi Lo Cascio, Alessio Boni, Sonia Bergamasco, Adriana Asti, Fabrizio Gifuni, Maya Sansa, Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca.
A casa nostra
Luca Argentero: una sorpresa da reality
Luca Argentero nasce a Moncalieri in provincia di Torino il 12 aprile 1978, dalla bellezza tipicamente mediterranea, tenta la carta forse più semplice per approcciarsi al mondo dello spettacolo, quella del reality, e si fa subito notare all’interno della casa de Il grande fratello per un certo stile ed un’indubbia sobrietà caratteriale.
Cugino della presentatrice Simona Ventura, Argentero non vince la terza edizione del famoso reality, ma una volta fuori termina gli studi laureandosi in economia e commercio e gestisce bene la sua immagine, centellinando ospitate telvisive e servizi fotografici.
Valeria Golino: un talento internazionale
Un’attrice intensa molto apprezzata oltreoceano, l’abbiamo vista lavorare molto negli States, in patria predilige il cinema d’autore e più ricercato, sicuramente una recitazione molto particolare che potrebbe essere paragonata a quella di Margherita Buy per un impronta espressiva molto rIconoscibile e costruita su alcune peculiarità fisiche e caratteriali proprie.
Valeria Golino nasce a Napoli il 22 Ottobre del 1966, da padre italiano e madre greca, da piccola in seguito al divorzio dei genitori vivrà tra Napoli ed Atene. Il mondo dello spettacolo la vedrà modella sedicenne in grecia per poi trasferirisi a Roma dove incontrerà la regista Lina Wertmuller che colpita dalla ragazza la scritturerà per il film Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigrante di strada (1983). Certo un esordio folgorante per un’aspirante cardiologa che vede ormai ben definita la propria strada.