Richard Vineyard (Stephen Moyer) e sua moglie Cynthia (Mia Kirshner), insieme alla figlia adolescente Sadie (Allie MacDonald) e al figlioletto Danny, partono per un campeggio nei Barrens, una foresta nel sud del New Jersey in cui si vocifera si aggiri una creatura demoniaca nota come il Diavolo del Jersey, una leggenda al pari del Bigfoot che miscela stregoneria e folklore.
Mia Kirshner
Mia Kirshner ed Erik Knudsen nell’horror The Barrens
Cinema Blend ci aggiorna sui casting in corso per l’horror The Barrens del regista Darren Lynn Bousman, all’attivo per lui un paio di capitoli girati back-to-back per la saga Saw, l’opera rock Repo! The Genetic Opera e l’imminente 11-11-11 nei cinema entro la fine dell’anno.
Parodia di film per adolescenti, Non è un’altra stupida commedia americana
Oggi dedichiamo lo spazio parodie cinematografiche alla comedy del 2001 Non è un’altra stupida commedia americana aka Not another teen movie, pellicola diretta da Joel Gallen produttore di Mtv che confeziona uno spoof-movie piuttosto irriverente che pesca a piene mani da una corposa serie di teen-movies con una spiccata deriva romance.
Non è un’altra stupida commedia americana si basa su tre pellicole romance in particolare: Kiss me del 1999, Bella in rosa del 1986 e 10 cose che odio di te del 2009 ma cannibalizza anche il genere teen in svariate salse, sportivo con Ragazze nel pallone, goliardico con American Pie, generazionale con Quasi Famosi e Breakfast club, non risparmiando un paio di classici come il premio Oscar American Beauty e il cult-musicale Grease.
30 days of night: Dark days, recensione in anteprima
Dieci mesi sono passati dal massacro della cittadina di Barrow che ha visto un centinaio di persone trucidate da una tribù di vampiri che approfittando della lunga notte che ogni anno avvolge l’Alaska, ha messo sotto assedio un manipolo di superstiti guidati dallo sceriffo Eben Oleson e da sua moglie Stella.
Stella (Kiele Sanchez) dopo il sacrificio del marito che trasformatosi in vampiro ha permesso alla moglie di salvarsi, per poi lasciarsi morire tra le braccia di quest’ultima di fronte ad una liberatoria alba, non ha preferito dimenticare come hanno fatto in molti ed ha girato per gli States tenendo conferenze e provando a raccontare la sua verità.
Derisa da molti e considerata una pazza farneticante dalle autorità Stella incontrerà un gruppo di sopravvissuti come lei che hanno perso i propri familiari a causa dei vampiri, ed è in questo manipolo di cacciatori che Stella troverà un motivo per continuare la propria lotta passando dalla teoria ai fatti, pronta ad affrontare Lilith (Mia Kirshner) la regina-vampiro a capo della tribù che ha assalito la sua cittadina e causato la morte del marito, che è di nuovo pronta a salpare con una nave per altri trenta giorni di efferata baldoria.