Il sito Cinema Blend via Variety ci informa che questa settimana sarà decisiva per quanto riguarda il progetto di un remake live-action dell’anime di culto Akira di Katsuhiro Ohtomo. In un modo o nell’altro finalmente sembra si deciderà se dare luce verde o archiviare definitivamente uno dei progetti piu travagliati e controversi di sempre.
Jaume Collet-Serra
Jeff Wadlow regista per il thriller Non-Stop
Dopo il successo internazionale del thriller Unknown-Senza identità, diretto da Jaume Collet-Serra (Orphan) e con protagonista Liam Neeson, la Dark Castle Entertainment ha acquisito i diritti del thriller ad alta quota Non-Stop ambientato su un volo di linea. Jeff Wadlow (Never Back Down) è stato ingaggiato per la regia, mentre gli esordienti John Richardson e Chris Roach sono gli autori dello script.
Akira, Jaume Collet-Serra dirigerà il live-action?
Il regista spagnolo Jaume Collet-Serra, all’attivo per lui il remake-horror House of wax e i thriller Orphan e Unknown-Senza identità, quest’ultimo con protagonista Liam Neeson, sembra sia in trattative per dirigere nientemeno che l’ambizioso adattamento live-action del cult d’animazione nipponico Akira, a riportare la notizzia il magazine Variety.
Unknown-Senza identità, recensione
Il dottor Martin Harris (Liam Neeson) e signora sono in trasferta in quel di Berlino per assistere ad un congresso scientifico, giunti all’albergo dove la coppia ha prenotato una suite, Harris si accorge di aver dimenticato all’aeroporto una valigetta contenente tutti i suoi documenti, così preso un taxi lascia la moglie in hotel per tornare a recuperare la preziosa valigetta.
Durante il tragitto in taxi però un incidente lo vedrà coinvolto e ferito in maniera piuttosto grave, salvato in extremis dalla giovane tassista (Diane Kruger) che lo stava trasportando Harris perderà conoscenza entrando in coma per quattro giorni, al suo risveglio in ospedale la sua memoria ed uno stato confusionale dovuto ad un trauma cranico lo renderanno particolarmente instabile.
Una volta ripreso un minimo di controllo Harris racconterà al medico che lo ha in cura di avere una moglie che lo attende in un albergo della città, ma dopo un controllo nessuna denuncia di scomparsa sembra essere stata presentata alle autorità e quando Harris raggiungerà la moglie in albergo quest’ultima non solo farà finta di non conoscerlo, ma presenterà come il vero dottor Harris un’altro uomo che sembra aver preso il suo posto.
Gabriele Muccino dirigerà Adaline, novità per Wild Roses, Tender Roses, The Great Gatsby e The Red Circle
Gabriele Muccino dovrebbe dirigere Adaline il thriller soprannaturale, scritto da J. Mills Goodloe, Salvador Paskowitz e Allison Burnett, che narra la storia di una giovane donna che dopo un incidente diventa immortale e non invecchia che grazie ad uomo potrebbe tornare nuovamente mortale. Per il momento il cast comprende la sola Angela Lansbury nei panni della figlia ottantenne della protagonista.
Baz Luhrmann ha deciso di girare The Great Gatsby a Sydney: il film con Leonardo DiCaprio e Carey Mulligan verrà girato in 3D da marzo ad agosto, poi ci saranno 30 settimane di post produzione.
Festival di Berlino 2011 venerdì 19 febbraio: ultime proiezioni e in serata premiazione
Penultima giornata di proiezioni al Festival di Berlino 2011, in serata ci sarà la cerimonia di premiazione ed oggi per le pellicole in concorso bissano The forgiveness of blood dell’americano Joshua Marston (Maria full of grace) che ricordiamo co-prodotto dall’italiana Fandango e il tedesco If not us, who di Andres Veiel, mentre fuori concorso ancora una proiezione per Unknown-Senza identità, thriller ambientato dallo spagnolo Jaume Collet-Serra proprio in quel di Berlino e che vede protagonista il veterano Liam Neeson.
A poche ore dalla premiazione è tempo di bilanci e oltre ai candidati all’ambito Orso d’oro al miglior film, tra i favoriti l’iraniano Asghar Farhadi con la sua intensa esplorazione di un conflitto di coppia in Nader And Simin, A Separation che ha entusiasmato la platea berlinese, non si possono dimenticare le incursioni in un atipico 3D d’autore dei veterani Herzog e Wenders, quest’ultimo con il documentario fuori concorso Pina ha ricevuta una commossa ovazione alla sua prima proiezione e naturalmente un’altra pellicola squisitamente d’autore e applauditissima alla rassegna berlinese, l’anomalo remake Il Grinta che grazie ai fratelli Coen, tanto snob quanto geniali, torna alle origini ripescando la sua suggestiva matrice letteraria e mostrando ancora una volta quanto il western sia tutt’altro che morto e sepolto.
Festival di Berlino 2011 venerdì 18 febbraio: in concorso The Forgiveness of Blood e premiere per Unknown-Senza identità
Nona giornata per il Festival di Berlino 2011, si avvicina la cerimonia di premiazione e già si delineano i possibili candidati tra cui spicca l’iraniano Asghar Farhadi che per il suo Nader And Simin, A Separation, dramma famigliare che esplora il conflitto tra due coniugi in via di separazione, ha ricevuto scroscianti applausi.
Dopo il salto i film in concorso quest’oggi, proiezioni speciali e immagini dalla rassegna berlinese.
Shawn Levy dirigerà Fantastic Voyage, Jaume Collet-Serra Harker, Mike Newell Grandi Speranze, James McAvoy sarà Elton John?
Shawn Levy dirigerà Fantastic Voyage, il remake 3D di Viaggio allucinante di Richard Fleisher: il film, scritto da Shane Salerno, rimaneggiato da Laeta Kalogridis, racconterà la storia di uno scienziato che miniaturizza cinque colleghi per immetterli nel suo sangue e combattere una malattia che lo ha colpito.
Jaume Collet-Serra potrebbe dirigerà Harker, ennesima rilettura del Dracula di Bram Stocker, scritta da Lee Shipman e Brian McGreevy: il film racconterà la ricerca di Dracula portata avanti dall’investigatore Jonathan Harker di Scotland Yard.
Unknown, tante immagini del thriller con Liam Neeson
Quest’oggi la gallery quotidiana è particolarmente ricca e dedicata all’action-thriller Unknown dello spagnolo Jaume Collet-Serra, regista dell’inquietante Orphan che per l’occasione ha reclutato come protagonista il veterano Liam Neeson che torna al genere dopo la trasferta francese di Io vi troverò, pellicola di cui tra l’altro è in procinto di girare il sequel.
Liam Neeson è il dr. Martin Harris che al suo risveglio in ospedale dopo un incidente d’auto a Berlino si trova con una moglie (January Jones) che non lo riconosce e un uomo (Aidan Quinn) che gli ha rubato l’identità e la vita. Ignorato dalle autorità e in fuga troverà un inaspettato alleato (Diane Kruger) che l’aiuterà a scavare più a fondo per scoprire cosa stia accadendo.
Prima di lasciarvi alle immagini che troverete subito dopo il salto vi ricordiamo che il film sarà nelle sale italiane dal 25 febbraio 2011.
Orphan, recensione
I coniugi Kate e John Coleman (Vera Farmiga e Peter Sarsgaard) già con prole attendono il terzo figlio, purtroppo per loro il nascituro muore prima di venire alla luce e tutto l’affetto e l’amore riservato al bebè, dopo il tragico evento, si trasforma in frustrazione e rimpianto per John, e in una forma di depressione per Kate.
Il matrimonio sembra non reggere il colpo, ed entra in una crisi da cui è difficile uscire. John vede la moglie peggiorare di giorno in giorno, Kate continua a somatizzare la perdita attraverso incubi, ed una depressione che ne sta minando inesorabilmente la psiche, così i due decidono di affrontare la perdita adottando una bambina su cui riversare le aspettative andate perdute.
La bambina scelta sembra perfetta, anche troppo, scampata miracolosamente ad un incendio che ha ucciso i suoi precedenti genitori adottivi, la piccola Esther (IsabellE Fuhrman) si insinua nella vita dei Coleman sfoggiando da subito una grande arte manipolatoria che convince e affascina il padre, ma lascia interdetta Kate, preoccupata dal rapporto difficile che Esther ha instaurato con la sorellastra Max. Come da copione Esther nasconde un terribile segreto, che Kate percepisce a pelle, ma che non creduta cercherà di provare scavando nel passato della bambina.
Orphan, il secondo trailer dell’horror di Jaume Collet-Serra
Il 24 luglio uscirà negli States Orphan, l’horror firmato da Jaume Collet-Serra con Peter Sarsgaard, Isabelle Fuhrman, Jimmy Bennett, Vera Farmiga e Matthew Raudsepp.
Dopo il salto potete vedere il secondo trailer internazionale.
Adottereste mai una bambina come la piccola ed indifesa Esther o scappereste a gambe levate soltanto a vederla?
The Children, Cheri, Louise Michel, Starsystem, Orphan, Cloudy with a Chance of Meetballs: trailer
Il cinema va visto: per questo motivo non perdiamoci in chiacchere e vediamo i trailer di Starsystem Se non ci sei non esisti, Orphan, Louise Michel, Cheri, Cloudy with a Chance of Meatballs e The Children.
Starsystem – se non ci sei non esisti
Il 10 aprile uscirà nei cinema americani How To Lose Friends & Alienate People, tradotto brutalmente come vi abbiamo riportato qua sopra. Il film, diretto da Robert B. Weide e interpretato da Simon Pegg accanto a Kirsten Dunst, Jeff Bridges, Danny Huston, Gillian Anderson, Megaon Fox e Max Minghella, racconta di un giornalista inglese che viene inviato a scrivere negli States per una importante rivista di spettacolo, cosa che gli cambia decisamente la vita.