Bond (Pierce Brosnan) è a Bilbao, la sua missione è recuperare una preziosa valigetta, valigetta contenente qualche milione di sterline appartenenti al miliardario Sir Robert King. Mentre bond porta a termine l’incarico con l’aiuto di un banchiere svizzero cerca anche di carpire qualche informazione sulla morte di un suo collega, ma la bella e procace segretaria del banchiere, fredda il suo capo e fugge, ne segue uno spettacolare inseguimento con la canonica dipartita del killer in gonnella.
La valigetta torna nelle mani del legittimo proprietario con soddisfazione di tutti, in realtà le banconote in essa contenute sono impregnate di una sostanza esplosiva, ne seguirà una spettacolare deflagrazione con decesso del miliardario e relativa irritazione dei superiori di Bond, tra cui la severa M (Judi Dench).
M decide allora di proteggere l’eventuale prossimo bersaglio di un misterioso terrorista che sembra aver preso di mira la famiglia King. Il bersaglio in questione è l’affascinante Elektra (Sophie Marceau), figlia di King e vittima di un trauma quando ancora adolescente venne rapita dallo stesso terrorista che ora la perseguita.