Davvero di altissima qualità anche quest’anno le pellicole selezionate per il Sundance Film Festival, molta attenzione a temi attuali come la guerra e l’ecologia, ma anche qualche piacevole scossone gentilmente fornito da outsider com il thriller Buried che sembra aver destato l’interesse dei media, sulla scia di fenomeni come Paranormal Activity.
Ed ora vediamo cosa troviamo in cartellone quest’oggi, 26 i film in concorso e quattro gli eventi speciali, iniziamo come di consueto da questi ultimi con due segnalazioni, l’opera prima di Aaron Scheneider Get Low, felix un eremita che vive in isolamento da oltre trent’anni decide di tornare alla civiltà per esaudire l’ultimo desiderio espresso da un amico in punto di morte, organizzargli un’affollata veglia funebre. Nel cast Bill Murray, Sissy Spacek e Robert Duvall nel ruolo di Felix.
Secondo evento speciale la biopic musicale di Sam Taylor Wood Nowhere Boy dedicata alla gioventù del compianto John Lennon, tra una zia che lo ha allevato nell’austerità di una severa educazione, e una madre che torna improvvisamente nella sua vita e gli permette di scoprire il mondo della musica.
Ed ora riflettori sulla competizione ufficiale, oggi scegliamo due pellicole internazionali in concorso, Grown up movie star di Adriana Maggs, adolescenza inquieta per Ruby, con una sorellina a cui badare, una madre fuggita in cerca del successo, ed una padre ferito che passa da una donna all’altra cercando di dimenticare.
Concludiamo con la sezione documentari internazionali dando spazio ad un’opera prima di cui siamo sicuri sentiremo ancora parlare, si tratta di A Film Unfinished di Yael Hersonski, pellicola figlia della propaganda nazista sul ghetto di Varsavia, restaurato e supportato dalla preziosa testimonianza di uno dei cameramen dell’epoca, l’orrore formato famiglia edulcorato ad hoc per le masse.