Mentre ci approssimiamo alle battute finali del Sundance Film Festival 2010, proseguiamo il nostro spazio quotidiano dedicato al programma e ai film selezionati per la rassegna.
Oggi giornata molto intensa prima del week-end finale, ben 40 le pellicole in concorso proiettate per le quattro sezioni principali, e quattro gli eventi speciali fuori concorso, tra questi oggi vi parliamo del drama Twelve e della comedy The kids all right.
Iniziamo con Twelve, nuovo film di Joel Schumacher (Number 23) basato sull’omonimo romanzo di Nick McDonell acclamato dalla critica e scritto dall’autore a soli diciassette anni. Mike White, ragazzo dotato che abbandona la scuola per spacciare maarijuna ai suoi coetanei, si troverà in poco tempo investito da eventi che ne segneraanno il destino, l’efferato omicidio di suo cugino e l’arresto di un suo amico accusato del delitto.
Toni decisamente più leggeri per la comedy The kids all right della regista Lisa Cholodenko che ci racconta le peripezie della coppia di fatto Nic and Jules, interpretate rispettivamente da Julianne Moore ed Annette Bening che vivono in quel di Los Angeles con i loro due figli adolescenti concepiti grazie ad un donatore anonimo, quando uno dei due ragazzi deciderà di incontrare il padre biologico, interpretato da Mark Ruffalo, e questi accetterà, non saranno pochi i problemi da affrontare per tutta la famiglia.
Concludiamo con il concorso ufficiale, per la sezione U.S. Dramatic oggi vi segnaliamo Holy Rollers di Kevin Asch, anni ’90 Jesse Eisenberg (Adventureland) interpreta un ragazzo ebreo cresciuto nel rispetto e nell’austerità di un credo religioso che ben presto mostrerà le sua fragilità, nel momento in cui il ragazzo verrà coinvolto da un amico in un traffico di ecstasy tra Amsterdam e New York, che lo porterà in un mondo a lui sconosciuto, colmo di tentazioni che metteranno a dura prova la sua fede.