Prosegue il nostro appuntamento con i festival e con le rassegne cinematografiche, con due appuntamenti caldissimi, stavolta, tutti “nazionali”. Partiamo dal Sulmonacinema Film Festival.
La manifestazione ha luogo dal 3 all’8 novembre in quel di Sulmona, giungendo alla 26 edizione. Il festival prende le mosse dalla presenza di una grandissima quantità di giovani che preferiscono autiprodursi, piuttosto che continuare a chiedere, spesso in utilmente, soldi allo stato.
Per questo va avanti la missione della manifestazione di organizzata da Roberto Silvestri, che consiste nel gettare luce sul cinema invisibile, quallo che altrimenti invisibile rimarrebbe. La ricerca non è come quella della parte inferiore del piede di una statua: esiste un mondo di italiani con grande talento che rischia di essere “mondo sommerso” ante litteram.
Particolare attenzione è dedicata, al Sulmonacinema, allo scambio, al lavoro degli italiani all’estero e a quello degli stranieri in Italia. In questo senso la manifestazione può essere considerata come “internazionale” a tutti gli effetti.
Giunto invece al decimo anno di età, Videopolis si afferma nel panorama delle manifestazioni cinematografiche. Tre sezioni tematiche saranno lo scheletro del festival vicentino, in cui si diramerà la marea di opere che, consutetamente, verranno rappresentate.
Anche in questo caso, l’obiettivo è rendere omogenea la diversità, capirne il significato, le potenzialità e le espressioni artistiche. In particolare si cerca di rendere omaggio alla presenza femminile, ancora troppo in ombra, nonchè a una ricerca che va a scovare nelle strade delle nostre città, da nord a sud e viceversa, le emozioni da rappresentare.