Lunedì c’è stata a Los Angeles la premiere di “Palo Alto” al Directors Guild Theater. Il film diretto da Gia Coppola si basa su un libro di racconti di James Franco, che appare anche come attore nelle vesti di un allenatore di calcio che finisce per avere una relazione con una ragazza, interpretata da Emma Roberts, situazione non tanto diversa dai recenti problemi che l’attore ha avuto per una conversazione Instagram con una minore.
James Franco ha dato la sua benedizione a Gia Coppola per l’adattamento cinematografico del suo libro che disegna un ritratto dell’insoddisfazione di un gruppo di adolescenti, ed ha in qualche modo fatto da guida alla giovane regista che si trova per la prima volta a dirigere un lungometraggio.
Per Franco, questa esperienza è stata molto simile al suo lavoro con gli studenti di cinema e poi ha detto:
Sostanzialmente le ho fatto fare un test da 45 minuti, e una volta che l’ho visto, ho saputo che c’era dentro. Non aveva davvero bisogno del mio aiuto […] ho avuto fiducia totale.
Attestati di stima anche da parte di Gia Coppola nei confronti di James Franco:
È un grande maestro. Fa tante cose e mi sento ispirata dalla sua etica del lavoro. Lo ammiro.
Ci sono voluti cinque anni per mettere insieme i finanziamenti per il film e una volta sul set alla giovane regista sembrava incredibile:
C’è voluto un po’ per credere che stesse davvero accadendo. Quel primo giorno io ero tipo sotto shock e davvero sorpresa.