Diciamo che il Leone d’oro di Sofia Coppola con il suo Somewhere alla sessantasettesima edizione della Mostra del cinema di Venezia non arriva certo inaspettato, la regista americana ha confezionato un film perfetto per la platea veneziana puntando al minimalismo e raccontando tra ricordi autobiografici e vezzi registici un rapporto padre-figlia.
Somewhere vede protagonista l’attore Stephen Dorff nei panni di una star hollywoodiana che si lascia vivere in un’apatia quasi compiaciuta e nei panni di sua figlia una sorprendente Elle Fanning, talento in crescita che vive di luce propria pur avendo per sorella una diva del calibro di Dakota Fanning.
Il film è stato co-prodotto dal padre e dal fratello della regista e arriva a quattro anni dal film in costume Marie Antoinette e a sette da Lost in translation, il film più noto della regista che gli è valso un Oscar per la miglior sceneggiatura originale nel 2004.
Ricordiamo che la Coppola ha esordito come attrice nella leggendaria trilogia de Il padrino guadagnandosi un Razzie Award come peggior attrice non protagonista per la sua Mary Corleone nel terzo capitolo della saga e tra le curiosità segnaliamo un suo cameo nel primo episodio della nuova trilogia di Lucas La minaccia fantasma.