Durante il New York Comic-Con 2012 è stato presentato un panel dedicato al sequel-horror Silent Hill: Revelation 3D (nelle sale italiane il prossimo 31 ottobre), presenti all’evento il regista Michael J. Bassett, il produttore Samuel Hadida (che ha anche prodotto il primo film) e gli attori Adelaide Clemens e Kit Harington.
Iniziamo con la sinossi ufficiale:
Heather Mason (Adelaide Clemens) e suo padre (Sean Bean) sono stati per molto temppo fuga, sempre un passo avanti a forze pericolose che lei non è mai riuscita a comprendere appieno. Ora, alla vigilia del suo 18 ° compleanno, tormentata da incubi terribili e dalla scomparsa del padre, Heather scopre che lei non è chi credeva di essere. Questa rivelazione la condurrà in profondità, negli abissi di un mondo demoniaco che minaccia di intrappolarla per sempre.
Il moderatore del panel introduce sul palco Bassett, Hadida, la Clemens e Harington e alla presentazione degli ospiti segue la proiezione del trailer:
Dopo il trailer Bassett dice di essere stato coinvolto nel progetto perché era un fan dei videogiochi e del film precedente. Bassett aggiunge di aver aggiunto elementi tratti dal videogame Silent Hill 3, ma lui non ha voluto essere fedele ad ogni costo ai giochi, visto che un film ha un diverso tipo di di narrazione. il regista pensa che Silent Hill 3 e probabilmente Silent Hill 2 siano i migliori capitoli della serie, ma ha anche voluto fare un sequel del film originale e nello stesso tempo creare una storia per le persone che non hanno familiarità ne con i giochi ne con primo film, ma che vogliano comunque godersi un buon horror.
Harington parla del suo personaggio Vincent. Dice che non può dire molto perché non vuole rovinare nulla. Il personaggio è preso da Silent Hill 3, ma ha subito alcuni cambiamenti. Bassett dice il Vincent nel film condivide il DNA con il Vincent del gioco, ma se qualcuno è alla ricerca di un adattamento letterale del gioco “resterà sorpreso o deluso“.
Parlando del 3D, Bassett ha raccontato di essere stato riluttante in un primo momento, ma l’hanno girato in un 3D nativo e non si trattava di una post-conversione, il che ha dato modo di poter controllare il 3D direttamente sul set: “Ti permette di immergerti nel film. E sì, ci saranno cose che salteranno fuori dallo schermo e sì, ci siamo divertiti molto a realizzarle“,
Arriva il momento di un featurette con un making of del film e una serie di clip in 3D che confermano la presenza di Carrie-Anne Moss e Malcolm McDowell nel film:
Dopo la featurette, Bassett ha svelato che invece della CGI sono stati usati make-up ed effetti tradizionali per creare Red Pyramid (ad interpretare il personaggio lo stesso attore del primo film). Bassett dice che i mostri di Silent Hill saranno “tanto orribili quanto belli” e mostreranno “la corruzione della carne“. Harington aggiunge che ci sono alcuni effetti in CGI particolarmente forti nel film, ma anche altri che punteranno a dare qualche suggestivo brivido viscerale.
Altri stralci del panel:
Bassett dice che l’elemento “survival horror” su video era davvero realistico nel primo videogame di Silent Hill. Una gran parte del suo ansiogeno realismo era creato dal sound design e mentre ribadisce la sua tesi che secondo lui Silent Hill 2 sia il migliore in questo senso, afferma che è invece Silent Hill 3 ad avere la migliore storia. Bassett rivela anche che per questo sequel hanno avuto il supporto della bibbia del gioco fornita dalla Konami (i creatori del videogioco) e così si sono potuti divertire ad inserire citazioni e omaggi in tutto il film.
Bassett dice che se continuerà ad occuparsi dell’universo di Silent Hill, vorrebbe fare storie al di fuori dei videogiochi, ad esempio adattare la graphic novel che ha mostrato le origini della città, ma soprattutto vorrebbe usare storie inedite scritte da lui ed ambientarle all’interno del mondo del videogame.
La Clemens ha detto di aver stabilito una sorta di record per quanto riguarda le sue urla nel film e Bassett ha aggiunto che dovrebbero avere un extra nel DVD in cui mettere insieme tutte le urla dell’attrice. Poi Bassett dice alla Clemens che dovrebbe fare un urlo sul palco, il pubblico la sprona e l’attrice si esibisce in un urlo:
Il panel si conclude con la proiezione di una clip in cui Heather è inseguita attraverso un ripostiglio dal “manichino-ragno“, che è una creatura simile ad un aracnide dotata di teste e di altre parti del corpo provenienti da manichini.
(Fonte Collider)