Chiara si sveglia di buon’ora, anche oggi come gli altri giorni lo stesso percorso, la stessa lunga attesa per lei e la sua mamma, la piccola ancora assonnata si incammina, ma la mattinata non sarà affatto semplice…
Sarò Chiara è un cortometraggio diretto da Claudio Pisano, si affrontano gli spinosi temi della lentezza della burocrazia e della dura esistenza di chi da immigrato vuole essere riconosciuto e vivere nella legalità con tutti gli ostacoli che gli si pongono davanti, ma la strada è lunga e tortuosa.
L’originlità di questo corto è nell’affrontare questo dramma dal punto di vista di una bambina che attende di essere riconosciuta come persona per godere degli stessi diritti degli altri bambini, ed il regista lo racconta con efficacia, con attenzione ai particolari ed una protagonista adorabile.
Tutto funziona al meglio ed il messaggio, mai troppo evidente, arriva forte ed efficace, filtrato dalle emozioni e dalle suggestioni di un racconto mai furbo o retorico, raccontato con delicatezza ,ma anche con una ferma denuncia che chi guarda non può non cogliere, aggiungamoci una bella colonna sonora ed un montaggio pressochè perfetto per ritmo e sostegno narrativo.