Instacabile James Franco. L’attore che compirà 35 anni ad aprile, sembra non fermarsi mai, nemmeno per dormire. Basti pensare che alla settantesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia era presente con tre film in altrettante sezioni: nel concorso ufficiale era in ballo con “Child of God“.
Nella sezione Orizzonti figurava “Palo Alto“, estrapolato dal suo libro di storie brevi e nel quale compare anche come attore; nel fuori concorso c’era “A Fuller Life“, un documentario su Sam Fuller in cui Franco legge alcune memorie del regista, e c’era anche il suo corto firmato per l’omaggio collettivo ai 70′anni della Mostra Venezia 70 – Future Reloaded. Un poker significativo, che la dice lunga sullo stato di salute artistica di Franco.
Il 2013 è sicuramente un anno sotto il segno del’attore, che nei primi mesi è stato impegnato nella promozione di “Spring Breakers” e che ha poi girato “Interior” di concerto con Travis Mathews. Sempre nel corso dei primi mesi dell’anno, James Franco ha finito le riprese del biopic su Bukowski.
Dulcis in fundo, Franco sarà nelle sale con “Sal”. La storia di questo film è molto particolare. Era stato presentato sempre nella sezione Orizzonti ben due anni fa a Venezia, poi non se ne fece più nulla. Il biopic su Sal Mineo, attore di film di successo quali “Rebel Without a Cause” ed “Exodus” si ispira ad eventi reali, ed è lontano dall’essere una biografia tradizionale. Si concentra infatti in particolar modo sull’ultimo giorno della vita di Mineo.
Ora c’è l’ufficialità: “Sal” uscirà negli States grazie a Tribeca Films prima in VOD il 22 ottobre (la stessa data in cui sarà disponibile anche As I Lay Dying), poi in alcune sale selezionate il 1 novembre.