Mancano ormai pochissime ore prima del grande debutto nelle sale cinematografiche de “Un boss in salotto”, il nuovo film diretto da Luca Miniero.
“Un boss in salotto” è una commedia molto divertente che vanta peraltro un ottimo cast: i protagonisti sono Paola Cortellesi, Rocco Papaleo e Luca Argentero.
Sinossi
Cristina (Paola Cortellesi) è un’energica meridionale trapiantata in un piccolo centro del Nord dove è finalmente riuscita a costruirsi una vita e una famiglia perfette insieme al marito, Michele Coso (Luca Argentero), e ai loro due splendidi figli. Un giorno Cristina, convocata in Questura, scopre che suo fratello Ciro (Rocco Papaleo) – che non vede da 15 anni — è implicato in un processo di camorra e ha chiesto di poter trascorrere gli arresti domiciliari a casa sua. Cristina suo malgrado accetterà e da quel momento i suoi piani e l’ordinatissima routine dei Coso verranno letteralmente sconvolti dall’arrivo dello zio Ciro, un tipo tutto tatuaggi, catene d’oro e poco abituato alle buone maniere.
Quello che arriverà nelle sale il primo gennaio (da alcuni ribattezzato com un ‘cine-pastiera’ di inizio anno) è un film corale con al centro Cristina, interpretata da Paola Cortellesi. In verità Cristina si chiama Carmela e viene dal sud, ma in quindici anni si è costruita una nuova identità. Ha messo su famiglia con il mite Luca Argentero, ed è madre di due figli (interpretati da Saul Nanni e Lavinia dè Cocci): ha abbracciato il mito della competitività e del successo sociale, inorridisce di fronte a pastiere e mozzarelle, cerca di aiutare il marito nella carriera corteggiando il di lui capo, Ale e la moglie snob Angela Finocchiaro. La vita ossessivamente ordinata di Cristina/Carmela viene sconvolta dall’arrivo di Ciro, Rocco Papaleo, sospettato di essere un boss di camorra che, in attesa di processo, ha chiesto al giudice di trascorrere i domiciliari dalla sorella