Promises riporta il romanticismo sul grande schermo

Promises
Promises è il nuovo film di Amanda Sthers con Pierfrancesco Favino

Promises, è un film senza scampo. Forte, struggente. La pellicola che porta la firma di Amanda Sthers, è un’ode ad romanticismo, ai sentimenti che non possono essere fuggiti, all’amore che è alienante e allo stesso tempo appassionante. Promises, è un racconto, che è perfettamente aderente alla realtà: Alexander è un uomo e Laura è una donna: le loro, sono due vite diverse; lui, un uomo che porta addosso i dolori di un’infanzia difficile e tormentata, ha sposato una donna da cui ha avuto una bambina. Lei, una gallerista d’arte, in procinto di sposarsi. La festa, è il luogo dell’incontro: immediatamente, entrambi capiranno di non poter fare a meno l’uno dell’altra.

 

Il momento dell’incontro, è in realtà il punto di partenza, il nuovo inizio delle vite dei due protagonisti, che trascorreranno tutta la vita a rincorrersi a cercarsi, facendo scelte che li porteranno sempre ad un passo l’uno dall’altra. Una storia che rappresenta una corsa disperata contro il destino, che sembra un deus ex machina che li osserva in modo beffardo. Promises, non è un film retorico, è un film realistico, che fa leva su un tessuto emotivo forte, inarrestabile.

 

Il film, è interpretato da Pierfrancesco Favino, nei panni del protagonista Alexander, Kelly Reilly, Jean Reno, Giulio Corso, Gaia Scodellaro, Kris Marshall. Un cast di spessore, magistralmente diretto dalla sceneggiatrice, scrittrice e regista, Amanda Sthers, che ha scritto il romanzo, “Les Promesses”, da cui è nato il film. La sua carriera, assolutamente ricchissima, è iniziata nel 2009, quando la regista francese debutta con il suo primo lavoro, “You’ll miss me”; dirige poi altri lavori di spessore, e scrive numerosi altri testi, che hanno venduto numerosissime copie, diventando best seller. Nel 2011, è ha ricevuto un’onorificenza per il suo contributo artistico di spessore.

La stessa Sthers, ha commentato il suo film, dichiarando di aver impiegato un tempo abbastanza lungo per scrivere la sceneggiatura di Promises. Il film, è il racconto di una vita, di come questa cambia a seconda delle scelte che si fanno, è il racconto dell’infanzia, quella tormentata del protagonista, delle sue relazioni amicali, del dolore, della gioia. E’ il tempo che passa e che si compie inesorabilmente e si consuma, e sempre sfuggire, dinanzi all’amore che sfugge, di fronte a quella felicità che sembra cosi vicina, ad un passo, sempre ad un passo.

 

Promises è un film che ha un linguaggio universale: è un film sull’amore, sulla scelta, sulla paura di cambiare direzione, sulla forza di prendere una decisione che potrebbe cambiare la vita.