E’ morto all’età di sessantaquattro anni, a seguito di una lunga malattia, Pete Postlethwaite, il noto attore cinematografico britannico. A dare la notizia è stato il suo amico e giornalista Andrew Richardson.
Peter William Postlethwait, nato a Warrington il 16 febbraio del 1946, prima di esordire al cinema ne I duellanti di Ridley Scott, ha recitato in teatro con la Royal Shakespeare Company.
Nella sua carriera l’attore ha interpretato 94 ruoli tra cinema e televisione, tra gli ultimi quelli di Spyros in Scontro tra titani, Maurice Fischer in Inception, Fergus Colm in The Town e Karl in Killing Bono (ancora inedito).
Tra i suoi successi bisogna ricordare: i ruoli in Amleto, L’ultimo dei Mohicani, Alien3, Nel nome del padre (ruolo che gli permette di ricevere una nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista), I soliti sospetti (che gli fa vincere insieme al resto del cast il National Board of Review Award), Grazie signora Thatcher, Il mondo perduto (che gli porta la nomination ai Saturn Award) e The Constant Gardener – La cospirazione.
L’attore, che lascia una moglie e due figli, è stato insignito dell’Order of the Briths Empire ed è stato definito da Steven Spielberg “Il migliore attore del mondo“.