Paramount Pictures è ufficialmente in competizione con la Warner Bros. per i diritti sullo sviluppo di un film basato sulla popolare serie di videogame Splinter Cell. Secondo Collider via Deadline entrambi gli studios sono in trattative con la Ubisoft azienda sviluppatrice del franchise videoludico ispirato ai romanzi di Tom Clancy.
A quanto sembra la Paramount sarebbe in vantaggio rispetto alla diretta concorrente, ma i giochi sono aperti e questo significa che un film live-action di Splinter Cell potrebbe vedere la luce prima di quanto si pensava, sempre che la vincente di questo scontro all’ultima offerta si adegui alle richieste della Ubisoft che intende mantenere il pieno controllo sullo sviluppo del film. La trama segue le avventure dell’agente segreto Sam Fisher impegnato in missione operative top-secret per il governo americano e la NSA.
La Paramount colpisce ancora, dopo aver rinviato di nove mesi l’uscita del sequel G.I. Joe: La vendetta per operare una post-conversione in 3D del film e aver assunto Damon Lindelof per riscrivere parte della sceneggiature dello zombie-movie World War Z con conseguente ritardo sull’uscita prevista, lo studio ha deciso di rinviare anche l’annunciato reboot live-action TMNT (che si intitolerà semplicemente Ninja Turtles), che dall’uscita pianificata a dicembre 2013 slitta nientemeno che al 16 maggio 2014.
Le cose sembravano sulla buona strada per un inizio delle riprese entro la fine dell’anno, con un possibile utilizzo della tecnica di motion-capture per dar vita alla Tartarughe Ninja su schermo, ma ora Collider via THR riporta che la Paramount ha messo la pre-produzione in stand-by. Lo studio ha informato tutti i coinvolti nel progetto che quasto stop è a tempo “indeterminato“, anche se c’è un’altra fonte meno pessimista che riporta che il film sarebbe stato semplicemente rinviato di 10 settimane.
In ogni caso a quanto riporta Collider il problema sarebbe nella sceneggiatura a cui stanno lavorando Josh Appelbaum e Andre Nemec (Mission Impossible – Protocollo Fantasma), ma a questo punto non si sa bene se la Paramount chiederà loro di ritoccare lo script o se porterà a bordo nuovi sceneggiatori per operare una riscrittura completa. Naturalmente resta purtroppo la possibilità di un accantonamento definitivo del progetto che ricordiamo è prodotto dal regista Michael Bay (Transformers).
Lo sceneggiatore Noah Oppenheim è stato ingaggiato per scrivere un nuovo adattamento del classico romanzo distopico 1984 di George Orwell. La trama ci racconta di un uomo che si innamora e tenta di liberarsi dal giogo di una società totalitarista, che tiene in scacco la popolazione con un inquietante sistema di sorveglianza che segue i cittadini in ogni momento della loro giornata. Il libro è stato già adattato nel 1984 da Michael Radford e interpretato da John Hurt, Richard Burton e Suzanna Hamilton. Collider via Deadline riporta che la nuova versione sarà prodotta da Brian Grazer e la Imagine Entertainment.
Tra i crediti di Oppenheim ci sono il biopic su Jacqueline Kennedy entrato nella Black List 2010 e il suo nome è stato associato ai remake di Snabba Cash e WarGames e ad un adattamento del romanzo per ragazzi Maze Runner, al momento nessuno scrip di Oppenheim è arrivato su schermo e un nuovo 1984 potrebbe essere l’occasione giusta.