Juan Olivier (Alberto Amman) sta per affrontare il suo nuovo impiego di guardia cerceraria in un penitenziario di massima sicurezza, e tanto per ambientarsi e capire come funzionano le cose si presenta al lavoro con un giorno di anticipo.
La visita di Olivier purtroppo sarà bruscamente interrotta da un incidente che ne causerà il ferimento, seguito da una violenta rivolta dei detunuti capeggiati da uno dei criminali più pericolosi della prigione, il violento e carismatico Malamadre (Luis Tosar).
Olivier invece di essere portato in infermeria verrà lasciato privo di conoscenza in una delle celle, in cui si risveglierà da solo,in trappola e con il carcere ormai in mano ai detenuti, e vista la situazione per evitare di essere preso in ostaggio, o peggio linciato si fingerà un detenuto unendosi ai rivoltosi.