Lo scorso 9 dicembre la nuova piattaforma Own Air ha debuttato con un’uscita in contemporanea che ha visto coinvolta la BIM e il film francese Enter the Void. L’idea è quella di fornire una piattaforma agli appassionati di cinema e agli utenti di internet, che al consueto catalogo di film noleggiabili come in una virtuale videoteca, possa anche fornire ai suoi utenti film a noleggio che fruiscano anche di una parallela distribuzione nelle sale.
In questi giorni abbiamo potuto provare il sistema di noleggio e download di Own Air e bisogna dire che è piuttosto semplice e pratico da utilizzare e la qualità audio-video è davvero notevole. Gli unici requisiti richiesti per fruire della visione sono la registrazione gratuita al sito e il download di un apposito lettore video.
I titoli scaricati saranno disponibili per il download con prezzi che andranno da 2,99 ai 5,50€, cifre inferiori sia ai biglietti delle sale cinematografiche che alle prime visioni delle tv digitali. Per quanto riguarda i formati ci sarà la possibilità di adattarli ai vari dispositivi su cui si desidera visionare il film, dall’alta risoluzione per schermi HD di ultima generazione sino ai vari dispositivi portatili com iPad e iPhone.
Per quanto riguarda la durata del noleggio, come accade in qualsiasi videoteca, il film resterà disponibile per un periodo di tempo limitato, in questo caso per 48 ore calcolate a partire dall’avvio della visione, scaduto il quale il file diventerà illeggibile, mentre la scelta di non utilizzare la visione in streaming è voluta, per andare incontro alle esigenze di quegli utenti che vogliono guardare il film senza essere necessariamente connessi e a chi vuole acquistare contenuti e fruirne in un secondo momento in tutta comodità.
Concludiamo parlando dei contenuti che non si limiteranno solo a prime visioni in contemporanea con le sale, ma comprenderanno titoli e contenuti esclusivi, un ricco catalogo di classici e titoli in lingua originale e da sottolineare anche la possibilità, previa iscrizione al sito di partecipare ad un vera e proprio comunità virtuale, che interagirà direttamente con la piattaforma fornendo spunti per arricchire il catalogo e scegliere di volta in volta titoli che magari la grande distribuzione considera meno appetibili. .