Continua il nostro sguardo su quelli che potrebbero essere i protagonisti dei prossimi Oscar, che ricordiamo si terranno al Dolby Theatre di Hollywood il 22 febbraio 2015.
Dopo aver passato sotto la lente quelli che potrebbero essere i prossimi miglior attori, passiamo adesso alle donne che si sono particolarmente distinte in questa stagione cinematografica.
Keira Knightley per “Tutto può cambiare”
Probabilmente la Knightley verrà nominata per la sua performance in “The Imitation Game” ma anche in questa commedia si è particolarmente distinta, se non altro per aver sfoderato delle nascoste doti vocali. Nel ruolo di Gretta l’attrice registra un disco per le strade di New York insieme al suo produttore interpretato da Mark Ruffalo. Una sorta di “Io e Annie”, anche se Diane Keaton rimane lassù.
Anne Dorval per “Mommy”
Una bellissima performance quella della canadese Anne Dorval nel film di Xavier Dolan. Una mamma sui generis, con un figlio problematico e un rapporta molto particolare. Avrebbe meritato forse il premio a Cannes, dove le è stata preferita Julianne Moore, fra le protagoniste di “Maps to the stars”. Che siano invece gli Oscar la volta buona?
Tilda Swinton per Snowpricer
Generalmente l’Academy non nomina attori che prendono parte a film di fantascienza, ma la Swinton è un vero portento in questo thriller futuristico e psichedelico di Bong Joon-ho. È una sorti di incrocio tra la Meryl Streep de “Il diavolo veste Prada” e “The Iron Lady”. In una parola, letteralmente fantastica.