Possiamo partire con il conto alla rovescia. Mancano poco meno di tre giorni a domenica 24 febbraio, giorno in cui presso il Dolby Theatre di Los Angeles verrano consegnati gli ambitissimi Academy Awards, per 2013 .
Siamo dunque pronti a ripassare le nomination e a immaginare chi arriverà alla vittoria finale dei prestigiosissimi Oscar nelle principali categorie.
Vale la pena ricordare chi sono i film con più nomination:
“Lincoln“: il capolavoro di Steven Spielberg è pluri-nominato. Vanta 12 candidature:
– Attore protagonista;
– Attore non protagonista;
– Attrice non protagonista;
– Miglior film;
– Regia;
– Costumi;
– Scenografia;
– Colonna sonora originale;
– Fotografia;
– Sonoro;
– Montaggio;
– Sceneggiatura non originale;
“Vita di Pi“: il film di Ang Lee vanta 11 nomination:
– Film;
– Regia;
– Sceneggiatura non originale;
– Fotografia;
– Scenografia;
– Montaggio;
– Colonna sonora;
– Canzone;
– Effetti speciali;
– Sonoro;
– Montaggio sonoro.
8 candidature per “Il lato positivo” di David O. Russell, (candidato nelle sezioni Film, Regia, Attore protagonista, Attrice protagonista, Attore non protagonista, Attrice non protagonista, Sceneggiatura non originale e Montaggio) e “Les Misérables“: il film di Tom Hooper è in corsa per:
– Film;
– Attore protagonista;
– Attrice non protagonista;
– Scenografia;
– Canzone;
– Sonoro;
– Costumi;
– Trucco.
Il valore delle Nomination
Appare opportuno fare alcune distinzioni sulle candidature. “Lincoln” è in lizza per gli Oscar più prestigiosi, mentre sicuramente “Vita di Pi” vincerà una sorta di ‘premio della critica’ visti i tecnicismi presenti nella pellicola, i cui dettagli storici e i cui riferimenti al romanzo tracciano una via ben precisa, verso la vittoria.
In corsa per il Miglior film, non dimentichiamolo, ci sono anche “Amour” del regista Michael Haneke, il già fortunato “Argo” di Ben Affleck, “Re della terra selvaggia” di Benh Zeitlin, “Django Unchained” di Quentin Tarantino e “Zero Dark Thirty” di Kathryn Bigelow.
I protagonisti
Chi sarà il miglior attore? Il favorito della vigilia è senza dubbio “Daniel Day-Lewis”, che ha indossato in maniera egregia i panni del Presidente Lincoln. Per lui potrebbe trattarsi del terzo Oscar in carriera.
Con lui ci sono Bradley Cooper (“Il lato positivo”), Hugh Jackman per “Les Misérables”, Joaquin Phoenix per “The Master” e l’ottimo ‘pilota’ di Flight, Denzel Washington.
Attenzione alle donne: in corsa per il ruolo di miglior attrice c’è la piccolissima Quvenzhané Wallis, che con il suo debutto a 9 anni in “Re della terra selvaggia” si porta già a casa l’entrata provvisoria nel guinnes per la candidatura più ‘giovane’ all’Oscar.
Di contro, troviamo a controbilanciare la presenza dela Wallis, l’anziana (ma non diteglielo) Emmanuelle Riva, splendida attrice di 86 anni che recita in Amour. Curiosità: il suo compleanno è il 24 febbraio. Quale miglior regalo per lei, se non la vittoria di un Oscar?
Tra i due ‘estremi’ anagrafici troviamo le attrici americane più in forma del momento: Jessica Chastain per “Zero Dark Thirty” e la ventiduenne Jennifer Lawrence per “Il lato positivo”. Non dimentichiamoci di Naomi Watts, 40 anni, per “The Impossible”. Le ultime tre nominate non hanno mai vinto un Oscar e quella di quest’anno è la loro sseconda candidatura.