Erano amici, anche se facevano mestieri diversi. Il primo era il Presidente del Venezuela, il secondo è un regista che dell’arte ha fatto la sua ragion d’essere mantenendo sempre un occhio vigile alle vicende del mondo. Entrambi, in fondo, lottavano lo stesso ideale: la libertà.
Per queste e altre ragioni, Hugo Chavez fu il protagonista de “L’ultimo comandante”, film uscito nel 2009 e diretto dal suo grande amico Oliver Stone. A distanza di 4 anni, successivamente alla morte del presidente venezuelano avvenuta lo scorso 5 marzo, ci sarà un altro film sul comandante. La scomparsa di Chavez aveva commosso Stone, che quel giorno disse: “Piango un grande eroe odiato dai poteri forti. Amico mio, riposa in pace”. Stone, conosciuto come il più ‘politicizzato’ tra i registi americani torna a lavorare ad un film dedicato al presidente venezuelano, al potere dal 1999 fino alla sua morte (esclusa la breve parentesi del colpo di stato del 2002). A dare la notizia è stato il successore di Chavez, Nicolas Maduro. Maduro, attuale presidente del Paese sudamericano ha dichiarato che Stone sta girando “Un nuovo e bellissimo film sul Comandante Chavez che sarà completato nel giro di pochi mesi”. Lo ha dichiarato nel corso di una cerimonia istituzionale tenutasi nello Stato di Lara, nella parte occidentale del Paese. Stone visiterà il Venezuela prima di distribuire il film che, stando a quanto ha aggiunto Maduro, “sarà anche una storia dell’imperialismo degli Stati Uniti. Non vediamo l’ora che il regista sia qui per inaugurare la proiezione del film nel nostro Paese”.