Oggi per lo spazio dedicato ai cortometraggi vi segnaliamo Oggetti smarriti, corto girato a quattro mani da Cristian Lavore e Giuliano Colacino per la Cineway, scuola di cinema milanese.
Il plot è essenziale e gioca sull’equivoco e il pregiudizio, ottimo il modus scelto per veicolare il messaggio, che anche se molto lontano dalle suggestioni del thriller, genere cui si ispirano i due autori del corto, almeno secondo quanto indicato dalla fonte del video, risulta comunque incisivo e ben girato.
Da segnalare doverosamente, visto il livello di molte produzioni analoghe, la bravura del cast a partire dal finto extracomunitario Andrea Caglione, tutti gli attori denotano una certa spontaneità che aggiunge realismo al girato.
Aggiungiamo al tutto un montaggio asciutto, privo di sbavature e ben cadenzato nei ritmi, e ci troviamo di fronte ad un ottimo cortometraggio girato con indiscussa professionalità e che fa ben sperare riguardo il futuro artistico del team coinvolto.