Subito dopo il salto, il programma completo della tredicesima edizione del Nonantola Film Festival, che quest’anno si terrà dal 23 aprile al 5 maggio.
Nonantola Film Festival 13, programma completo
Venti serate tutte ad ingresso gratuito all’insegna del cinema di qualità, per emozionarsi, divertirsi e riflettere sulla realtà di oggi. Tre le sale cinematografiche coinvolte, una rassegna serale con undici lungometraggi tra cui sei film d’esordio, un film premiato agli Oscar 2019, la Palma d’oro di Cannes 2018 e l’Orso d’oro di Berlino 2018, quest’ultimo in anteprima provinciale, tre film Disney tra cui un capolavoro d’annata per la rassegna dedicata ai ragazzi, il ritorno dei NonantolaFilmLabs’con due film, due documentari, e una serata incentrata sul rapporto cinema-filosofia, cinque cortometraggi realizzati dagli studenti della scuole Primarie e Secondarie del territorio, tre registi e una regista che presenteranno agli spettatori i loro lavori, un nuovo media partner nazionale, la rivista cinematografica Opere Prime, una mostra di venti scatti selezionati della fotografa ufficiale della manifestazione Gabriella Ascari nel foyer della Sala Cinema Teatro Massimo Troisi, questi i numeri della tredicesima edizione del Nonantola Film Festival.
Saranno tre le sale ad ospitare gli eventi e le proiezioni della tredicesima edizione del Nonantola Film Festival: a Nonantola la Sala Cinema Teatro Massimo Troisi in viale Rimembranze 8, a Bomporto il Cinema Teatro Comunale in via Verdi 8/A e a Castelfranco Emilia il Cinema Multisala Nuovo in via Don Luigi Roncagli 13 con inizio alle ore 21.00. L’ingresso a tutte le proiezioni è sempre gratuito.
Dopo l’anteprima con La favorita a Bomporto martedì 23 aprile, il Nonantola Film Festival 2019 prende il via giovedì 25 aprile alla Sala Troisi di Nonantola con la surreale e divertente commedia Troppa grazia, ultimo lavoro in ordine di tempo e vincitore al Festival di Cannes 2018 del premio come Miglior Film Europeo del regista originario di Vignola Gianni Zanasi, con la geometra Alba Rohrwacher che si vede apparire nientemeno che la Madonna. Venerdì 26 aprile arriva il capolavoro del regista giapponese Kore-eda Hirokazu -Un affare di famiglia, vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes 2018: un’amara analisi delle disuguaglianze sociali, con cui il Maestro dei rapporti famigliari eleva il suo linguaggio diventando un classico vivente. E ancora il nucleo famigliare è al centro della prima delle Opere Prime presentate al Nonantola Film Festival 2019: sabato 27 aprile ecco la commedia La casa di famiglia, film d’esordio di Augusto Fornari tratto dal suo omonimo testo teatrale portato con grande successo in tournèe dal 2011 nei teatri di tutta Italia. L’attenzione del regista e qui anche attore si rivolge proprio alle dinamiche che movimentano ogni famiglia: quel mix complicato di affetto e rivalità, di non detti e di ricordi. Gran cast, tra cui Lino Guanciale, Stefano Fresi, Matilde Gioli e Libero De Rienzo.
Domenica 28 aprile sarà la volta di uno dei film italiani migliori e più sottovalutati degli ultimi anni, Notti magiche di Paolo Virzì che si conferma l’unico vero erede dei grandi Maestri della Commedia all’Italiana. Un film che è la messa in farsa, con i suoi personaggi-macchiettoni da commedia dell’arte e appunto da commedia all’italiana (le due sono notoriamente connesse), di una tragedia, di una morte, di un funerale. Mauro Lamantia, Giovanni Toscano e Irene Vetere i tre bravi protagonisti principali e poi Giancarlo Giannini, Marina Rocca, Roberto Herlitzka, Ornella Muti tra gli altri. Un’altra commedia sul mondo del cinema, altra Opera Prima quella proiettata lunedì 29 aprile: Hotel Gagarin di Simone Spada è una storia di rinascita, di speranza, di fallimenti e nuovi inizi per un‘Italia logorata da anni di crisi economica, benissimo interpretata da Claudio Amendola, Luca Argentero, Barbora Bobulova e Silvia D’Amico.
Dopo la proiezione a Castelfranco Emilia martedì 30 aprile del controverso Orso d’oro di Berlino 2018, Ognuno ha diritto ad amare della rumena Adina Pintilie, da mercoledì primo maggio a sabato 4 maggio rush finale di film italiani alla presenza dei registi alla Sala Troisi di Nonantola. Primo ad essere presentato il primo maggio l’ottimo thriller del modenese Francesco Barozzi, L’ultima notte, tratto da un fatto di cronaca nera avvenuto nel modenese, anche qui una storia familiare questa volta torbida e tragica tra fratelli, con Beatrice Schiros, Giuseppe Sepe e Francesca Turrini. Regista e attori presenti in sala. Con L’esodo, pluripremiata opera prima di Ciro Formisano – che accompagnerà il film in programmazione giovedì 2 maggio – interpretato da una straordinaria Daniela Poggi si parla di esodati: una storia vera documentata dai giornali dell’era Monti, con il coraggio (rarissimo nel cinema italiano) di confrontarsi con l’attualità e fare nomi e cognomi, in particolare quello dell’allora ministro del Lavoro. Girato interamente a Fanano sull’Appenino modenese è invece Zen – Sul ghiaccio sottile, film d’esordio della regista imolese Margherita Ferri, che venerdì 3 maggio incontrerà il pubblico in sala per raccontare la lavorazione di questo suo primo lavoro realizzato con un budget minimo ma con il sostegno importante di Biennale College, che ha creduto in una sceneggiatura già vincitrice di una menzione speciale al Premio Solinas incentrato sulla sedicenne Maia Zenasi. Per i suoi compagni di liceo è una mezza femmina e una lesbica di merda. Ma dentro è Zen, un ragazzo che ama l’hockey e ha un debole per Vanessa, compagna di classe fidanzata con il bullo Luca.
La rassegna serale della tredicesima edizione del Nonantola Film Festival si chiude per la parte di Nonantola sabato 4 maggio con Un giorno all’improvviso, opera prima del regista Ciro D’Emilio, che accompagnerà il film. Una storia emozionate su un rapporto madre-figlio molto tormentato, con una straordinaria Anna Foglietta in uno dei ruoli migliori della sua carriera e Giampiero De Concilio. La pellicola è stato presentato in concorso nella sezione Orizzonti alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2018, dove ha vinto il Premio di Critica Sociale – Sorriso Diverso.
Due film stranieri a Bomporto e Castelfranco Emilia – uno vincitore del premio Oscar per la Miglior Attrice Protagonista e l’altro dell’Orso d’oro al Festival del Cinema di Berlino 2018 – le pellicole in programma a Bomporto e a Castelfranco Emilia nell’ambito della rassegna serale della tredicesima edizione del Nonantola Film Festival. Si parte con La favorita, capolavoro del regista greco Yorgos Lanthimos a cui come detto spetta l’onore della pre-apertura della manifestazione martedì 23 aprile al Cinema Teatro Comunale di Bomporto. Presentato in concorso all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e candidato a 11 premi Oscar 2019, il film – che narra della Regina Anna e delle due dame che se ne contendono i favori e il letto nell’Inghilterra del XVIII secolo – ha fatto vincere alla protagonista Olivia Colman la Coppa Volpi e l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista. Accanto a lei, altrettanto strepitose, Rachel Weisz ed Emma Stone.
Vincitore a sorpresa – e assai contestato – dell’Orso d’oro e del premio come Migliore Opera Prima alla Berlinale 2018, Ognuno ha diritto ad amare – Touch me not della giovane regista rumena Adinia Pintilie sarà proiettato in anteprima provinciale martedì 30 aprile al Cinema Multisala Nuovo di Castelfranco Emilia. In parte performance artistica, in parte progetto di ricerca, ma anche documentario e fiction, il film narra di Laura, che non può sopportare di essere toccata. Prova anche con un giovane che si prostituisce ma non riesce a superare il suo problema. Christian soffre di una disabilità grave e parla con grande sincerità dei propri desideri in campo sessuale e dell’amore per la sua compagna. I due partecipano a un workshop in cui sono presenti persone di varia età e a cui è presente anche Tudor che appare molto vulnerabile ma accetterà di condividere le proprie sensazioni. Per le tematiche sviluppate, è vietata la visione del film ai minori di 14 anni.
Anche per la sua edizione 2019, il Nonantola Film Festival – da sempre promotore dell’uso e della comprensione del linguaggio cinematografico da parte dei ragazzi in collaborazione con le Istituzioni scolastiche e le Amministrazioni comunali presenti sul territorio – propone all’interno del suo palinsesto proiezioni di film e cortometraggi per ragazzi, a volte realizzati dai ragazzi stessi. Da segnalare in tale ambito i corti realizzati dai ragazzi delle scuole Primarie e Secondarie del territorio con la guida di professionisti del settore: sabato 27 aprile alle ore 16.30 alla Sala Cinema Teatro Troisi di Nonantola saranno proiettati i corti realizzati dagli studenti di Nonantola e Castelfranco Emilia, mentre mercoledì 14 maggio a Castelfranco Emilia al Cinema Multisala Nuovo alle ore 20.30 la sola selezione di corti La Scuola Animata, realizzati in collaborazione con l’Associazione OTTOmani.
E non poteva mancare Cinekids, l’appuntamento con i film per ragazzi nell’ambito del Nonantola Film Festival, che quest’anno propone alla Sala Troisi tre interessanti titoli, tutti targati Disney: sabato 27 aprile alle ore 17.00 sarà proiettato Gli Incredibili 2 di Brad Bird, mercoledì 1 maggio alle ore 16.30 il musical live-action Il ritorno di Mary Poppins diretto da Rob Marshall con Emily Blunt nel ruolo che consacrò Julie Andrews cinquant’anni fa e infine il capolavoro vintage La spada nella roccia diretto da Wolfgang Reitherman nel 1963 in programmazione sabato 4 maggio sempre alle ore 16.30.
Tra le novità della nuova edizione del Nonantola Film Festival, da segnalare il ritorno dei NonantolaFilmLabs, ovvero cinque serate – una a Bomporto e quattro a Nonantola dal 7 al 17 maggio – in cui altrettante associazioni del territorio presentano loro stesse e i loro ambiti – dalla musica alla filosofia, dall’ambiente al volontariato sociale – attraverso pellicole scelte in collaborazione con il festival. Si comincia martedì 7 maggio alle ore 21.00 presso il Cinema Teatro Comunale di Bomporto con una serata dedicata all’indimenticabile Enzo Jannacci in collaborazione con Officine Culturali di Nonantola: il giornalista e scrittore Nando Mainardi introduce l’ultimo film interpretato da Jannacci prima della sua scomparsa, La bellezza del somaro, diretto da Sergio Castellitto nel 2010 e parla del suo libro L’importante è esagerare – Storia di Enzo Jannacci, edito da Vololibero. Giovedì 9 maggio si rientra alla Sala Troisi di Nonantola, dove alle 21.00 in collaborazione con l’Istituto Filosofico di Studi Tomistici di Modena si terrà un incontro dal titolo Sogno o Realtà? Inception e la filosofia, con la visione commentata di spezzoni del capolavoro diretto da Christopher Nolan. Venerdì 10 maggio, in collaborazione con Legambiente di Nonantola, avrà luogo la proiezione del pluripremiato documentario di Salvo Manzone, La finestra sul porcile, che racconta di quando due anni fa il regista tornò nella natìa Palermo e si trovò una discarica di rifiuti illegale proprio sotto casa, nel cuore della città. Il Centro Servizi Volontariato di Modena sarà invece il protagonista della serata di giovedì 16 maggio, con la proiezione alle ore 21.00 del documentario di Cristiano Regina, Ca’ nostra, che racconta una convivenza particolare: la co-abitazione di persone malate di Alzheimer che, insieme a chi si prende cura di loro, sperimentano un nuovo modo di vivere la malattia. A chiudere i NonantolaFilmLabs, infine, venerdì 17 maggio alle ore 20.30, l’Associazione Corale Luigi Gazzotti di Modena, che prima della proiezione del capolavoro di Milos Forman, Amadeus, parlerà delle genesi di una delle pagine più straordinarie della musica di tutti i tempi, quel Requiem di Mozart che verrà eseguito in concerto dal Coro Filarmonico Luigi Gazzotti venerdì 24 maggio nella chiesa di Sant’Agostino a Modena.