Si sono dimostrati giustificati i timori e le perplessità che si erano create intorno al nuovo Nightmare, materializzatesi guardando un attore del calibro di Jackie Earle Haley, memorabile Rorschach in Watchmen, sepolto da troppo make-up e sprecato in una sorta di opaca imitazione di un originale a questo punto dimostratosi inarrivabile.
Per l’occasione dedichiamo due speciali della nostra consueta rubrica horror agli effetti speciali dei Nightmare della serie originale e al nuovo Freddy Krueger formato reboot, così da poter confrontare l’approccio al personaggio e al make-up nella visione anni ’80 e in quella di ultima generazione.
Iniziamo proponendovi in coda al post due video che illustrano l’applicazione del make-up di Krueger sull’attore Robert Englund e un dietro le quinte, ma prima di lasciarvi alla visione delle clip qualche curiosità: il make-up che tutti noi conosciamo e che ha trasformato Englund in un’icona horror compare solo dal secondo episodio in poi ed è curato dal make-up artist Kevin Yagher che si unisce all’esperto in trucco prostetico Mark Shostrom.
Notevole la differenza tra il trucco decisamente più grezzo del primo film e quello del sequel Nightmare 2-La rivincita, in cui Englund può tranquillamente affrontare primi piani e sequenze molto luminose e sfruttare appieno la mimica facciale, grazie ad un innovativo make-up messo a punto per l’occasione proprio da Yagher.