Da qualche tempo non si avevano grosse novità su uno dei personaggi più importanti del cinema statunitense odierno nella categoria best actors: Bradley Cooper. Ma niente paura: l’attore sta sviluppando una miniserie per HBO che racconterà l’ascesa dell’ISIS e sarà tratta da un libro di Jody Warrick che quest’anno ha vinto il premio Pulitzer per la categoria non fiction.
Le premesse per realizzare un grande documento ci sono tutte, in un momento in cui la tensione sale alle stelle e forse c’è bisogno di saperne di più. Cinema e televisione possono essere un ausilio?
Cooper ha già incontrato l’autore del libro insieme a Todd Phillips – che lo ha diretto nella trilogia di Una notte da leoni, ma in questo caso sarà co-produttore – e con lui stanno collaborando per portare sul piccolo schermo la storia dell’ISIS, dalla nascita del gruppo jihadista fino all’avanzata in Siria. Nella miniserie si racconterà anche degli agenti americani e internazionali incaricati di contrastare l’ascesa del gruppo. La sceneggiatura sarà firmata daGregg Hurwitz, che sarà anche produttore esecutivo. Tim Van Patten, che ha già diretto episodi de Il trono di spade e Boardwalk Empire – L’impero del crimine si occuperà della regia.
“La storia è in buone mani” – ha detto l’autore del libro – “Quando scrivi un libro non-fiction su un tema importante e vogliono realizzarne un film, si è lusingati ma anche un po’ preoccupati. Io però ho buone sensazioni sulle loro idee”
Nei giorni scorsi Bradley Cooper è stato fortemente criticato dai repubblicani per aver partecipato ad un evento a sostegno di Hillary Clinton, una scelta che i simpatizzanti di Trump non si aspettavano dall’interprete di American Sniper.