Nel sequel Men in Black 3 l’Agente J (Will Smith) viaggia indietro nel tempo fino al 1960 per salvare una versione più giovane del suo partner, l’Agente K (Josh Brolin). Con questo trama il supervisore degli effetti speciali del film, il make-up artist Rick Baker ha potuto pescare dall’epoca d’oro del cinema fantascientifico per ideare nuove e bizzarre creature extraterrestri. Dopo il salto trovate una serie di immagini che ci mostrano Baker al lavoro ci permettono di dare un ulteriore sguardo al villain del film, Jemaine Clement nei panni del biker alieno Boris. (Il film sarà nei cinema in 3D dal 23 maggio)
La sinossi ufficiale:
In Men in Black 3, gli agenti J (Will Smith) e K (Tommy Lee Jones) sono tornati indietro nel tempo. Nel corso dei suoi 15 anni fra i Men in Black, J ha visto delle cose inimmaginabili, ma nulla, nemmeno gli alieni, è riuscito a sorprenderlo tanto quanto il suo enigmatico e reticente partner. Ma quando la vita di K e il destino del pianeta sono messi a rischio, l’agente J dovrà tornare indietro nel tempo per sistemare le cose. J scoprirà che ci sono segreti nell’universo che K non gli ha mai rivelato – segreti che verranno alla luce nel momento in cui si unirà in squadra con un giovane agente K (Josh Brolin) per salvare il suo partner, l’agenzia e il futuro dell’umanità.