Riscontrato grande consenso da parte di pubblico per l’ottava edizione de Lo Spiraglio Film Festival della Salute Mentale, la manifestazione internazionale riservata a corti e lungometraggi che si è svolta a Roma presso il Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
I premi de Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale
Diretto da Federico Russo e Franco Montini, rispettivamente per la parte scientifica ed artistica, ha confermato il suo scopo, ovvero raccontare il mondo della salute mentale nelle sue molteplici varietà, attraverso le immagini e subito dopo il salto vi sveliamo i vincitori di quest’edizione.
La giuria, composta da Monica Zapelli, Giona A. Nazzaro, Antonella Cammarota, Paolo Girardi e Alessia De Stefano, ha assegnato i seguenti premi:
Premio Fausto Antonucci per il miglior cortometraggio
Il Sapore Del Sale di Nour Gharbi con la seguente motivazione:Il sapore del sale è un racconto intenso, ricco di poesia e sensibilità, sul potere distruttivo del lutto e sulla forza dell’amicizia, sulla possibilità di perdersi e sulla capacità di ritrovarsi, dove la bellezza e la potenza delle immagini non hanno bisogno delle parole.
La giuria ha inoltre assegnato una menzione speciale a Foglie Di Primavera di Giulia Amati.
Premio J. Garcia Badaracco Fondazione Maria Elisa Mitre per il miglior lungometraggio
Je So’ Pazzo di Andrea Canova con la seguente motivazione:Je so’ pazzo è un viaggio profondo e coinvolgente nella storia dell’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Napoli, nella durezza senza speranza del suo passato che rivive attraverso la voce di un ex detenuto, Michele Fragna e nel racconto attento e preciso della sua rinascita, capace di trasformare un luogo di segregazione e punizione in uno spazio di libertà e solidarietà.
La giuria ha inoltre assegnato una menzione speciale a Uscirai Sano di Barbara Rosanò e Valentina Pellegrino. Infine, nella serata finale del festival, domenica 6 maggio è stato anche consegnato il Premio Lo Spiraglio – Fondazione Roma Solidale onlus 2018 all’attrice Anna Foglietta quale artista particolarmente sensibile e interessata ai temi legati al mondo della salute mentale.