Lo Hobbit: 10 razze e creature della Terra di Mezzo

E’ finalmente approdato nelle sale Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato (la nostra recensione del film) e dopo avervi proposto di recente un tour nei luoghi più suggestivi della Terra di Mezzo, oggi abbiamo invece stilato una nuova classifica speciale con cui vogliamo esplorare alcune delle razze e delle creature che popolano l’incredibile e dettagliatissimo universo fantasy creato da Tolkien.

1 – HOBBIT

Come fai a raccogliere le fila di una vecchia vita? Come fai ad andare avanti quando nel tuo cuore cominci a capire che non si torna indetro? Ci sono cose che il tempo non può accommodare, ferite talmente profonde che lasciano un segno. (Frodo dal libro Il ritorno del re)

FRODO BAGGINS (ELIJAH WOOD)

2 – ELFI 

LEGOLAS (ORLANDO BLOOM)

3. NANI 

Ma una piccola figura scura che nessuno aveva notato sbucò dalle ombre con un roco grido: Baruk Khazâd! Khazâd ai-mênu! Un’ascia oscillò e cadde. Due Orchi piombarono in terra decapitati. Gli altri fuggirono. (dal libro Le due torri)

GIMLI (JOHN RHYS-DAVIES)

THORIN SCUDODIQUERCIA (RICHARD ARMITAGE)

4. UOMINI 

Aragorn aprì il manto. La guaina elfica scintillò nelle sue mani e la vibrante lama di Andúril lanciò il bagliore d’una fiamma improvvisa quando egli la sfoderò. “Elendil!”, gridò. “Io sono Aragorn figlio di Arathorn, e son chiamato anche Elessar, la Gemma Elfica, Dúnadan, erede di Isildur, figlio di Elendil di Gondor. Ecco la Spada che fu Rotta e che fu di nuovo forgiata!” (dal libro Le due torri)

ARAGORN (VIGGO MORTENSEN)

GANDALF IL MAGO (IAN MCKELLEN)

A volte operava prodigi, amando segnatamente la bellezza del fuoco; ma siffatte meraviglie le compiva per lo più per allegria e per gioia, e non desiderava che nessuno lo facesse oggetto di timore riverenziale e ne accettasse il parere per paura. (dai Racconti incompiuti)

5 – TROLL (VAGABONDI)

I Troll, creati da Melkor come parodia degli Ent, sono massicci e stupidi, come la pietra di cui sono fatti. Alcuni ritengono che siano in qualche modo imparentati coi giganti. In ogni caso, odiano tutte le altre razze, triste eredità del tocco maligno di Melkor.


6 – GOLLUM / SMEAGOL (ANDY SERKIS)

Pensò a tutte le cose che lui stesso teneva in tasca: lische di pesce, denti di orchi, conchiglie umide, un pezzetto d’ala di pipistrello, una pietra affilata per affilarci le sue zanne e altre cose orribili. Si sforzò di pensare che cosa potesse tenere in tasca l’altra gente. (dal libro Lo Hobbit)

7 – ORCHI / GOBLIN 

Tutti coloro dei Quendi [gli Elfi] che caddero nelle mani di Melkor furono imprigionati in Utumno prima che esso fosse distrutto e per mezzo di lente arti crudeli vennero corrotti e resi schiavi; e così Melkor generò l’orrenda razza degli Orchi che sono un atto d’invidia e di scherno verso gli Elfi, dei quali in seguito furono i nemici più irriducibili. (da Il Silmarillion)

N.B. abbiamo unito Orchi e Goblin perchè in realtà nella mitologia tolkeniana sono la medesima creatura:

La spiegazione di Tolkien all’interno della storia è che il nome esatto di quelle creature [Goblin] è Orchi (forma anglicizzata del Sindarin “Orch”, plurale “Yrch”). In qualità di “traduttore” dell’antico manoscritto, Tolkien “sostituisce” “Orchi” con “Goblin” quando traduce il diario di Bilbo, ma per il Libro Rosso torna all’originale e corretta traduzione. [L’effettiva fonte della parola “Orchi” è Beowulf (antico poema epico): “orc-nass”, tradotto con “cadaveri”. Il termine non ha nulla a che vedere con le orche, i cetacei.] (fonte Elidali.it)

8 – SPETTRI 

Coloro che adoperarono i Nove Anelli divennero potenti in vita, e furono gli antichi re, stregoni e guerrieri. Conquistarono gloria e grandi ricchezze, ma tutto questo si volse poi a loro disgrazia. […] E uno a uno, prima o poi, a seconda della loro forza innata e del bene o del male che ne caratterizzava in origine le volontà, caddero sotto il giogo dell’anello che portavano al dito e sotto il dominio dell’Unico, che era di Sauron. (dal libro Il Samarillion)

NAZGUL – GLI SPETTRI DELL’ANELLO

9 – URUK-HAI

“…Siamo noi gli Uruk-hai lottatori! Siamo stati noi ad uccidere il grande guerriero, noi a prendere i prigionieri. Noi siamo i servitori di Saruman il Saggio, la Bianca Mano: la mano che ci dà carne umana da mangiare. Siamo venuti da Isengard e vi abbiamo guidati fin qui, e saremo noi a scegliere la via del ritorno che più ci piace. Io sono Uglùk. Ho parlato.” (dal libro Le due torri)

10 – SHELOB 

Eppure era ancora in quel luogo, colei che vi era arrivata prima di Sauron, prima che fosse posta la prima pietra di Barad-dûr; e non serviva altri che se stessa, bevendo avidamente il sangue di Elfi e Uomini, grassa e gonfia per via dell’interminabile rimuginare i suoi banchetti, tessendo ragnatele d’ombra; ogni essere vivente era il suo cibo, e il suo vomito era oscurità. (dal libro Il signore degli anelli)

BONUS VIDEO – TRIBUTO ALLA TERRA DI MEZZO