Un incontro, due indicazioni veloci sul bersaglio, una busta, questa è la giornata di lavoro tipica di un killer prezzolato, una volta stabilito bersaglio e ubicazione, resta da stabilire solo un ‘ultima cosa..il prezzo.
Ma come spesso succede le coincidenze e le variabili nella vita scombinano i piani, e modificano le intenzioni, e si arriva sempre ad una conclusione, che per quanto si possa pianificare tutto al dettaglio, è il caso a determinare, nel bene e nel male ,la maggior parte degli avvenimenti.
L’ incarico è una produzione Filmhackers diretta da Francesco Lodari, in questo cortometraggio si nota fin da subito l’utilizzo di attori professionisti, il che da all’atmosfera generale un certo tocco di realismo, da sottolineare la bravura dei due protagonisti, che lavorano più sul non detto che sui dialoghi alquanto scarni.
Siamo dalle parti del noir, le suggestioni visive tipiche del genere ci sono tutte, le inquadrature , che non si lasciano attirare dalla facilità di campi lunghi o carrellate, insistono sui primi piani, preferendo il particolare, la musica è molto bella e anche se limitata dai tempi, riesce a immergerci nel clima giusto, e fa pienamente il suo dovere.
Montaggio serrato, ma mai frenetico, fotografia dai toni scuri, ma non freddi si adatta perfettamente alla narrazione, i clichè del genere sono tutti rispettati e l’epilogo si dimostra all’altezza dello svolgimento, veramente un buon lavoro.