Consueto appuntamento con la rubrica settimanale dedicata alle news sul cinema orientale, quest’oggi abbiamo selezionato per voi la rutilante dark-comedy Let’s the Bullet Fly, l’action con arti marziali Nunchuks, il sexy Cappuccetto rosso di Red Sword, la ghost-story Blood Stained Shoes e il dramma hip-hop sucoreano The Beat Goes On.
Iniziamo con l’action-comedy Let’s the Bullet Fly di Jiang Wen che vede protagonisti Chow Yun-Fat, Ge You, Carina Lau e Feng Xiaogang.
In questo nerissima action-comedy, il leggendario bandito “Pocky” Zhang incrocia il suo cammino con il ladro Tang che gli offre una proposta intrigante: Zhang diventerà il governatore della città di Goose, dove può fare più soldi in un mese di quanti non ne farebbe in un anno di rapine ai treni. Ma nessuno si rende conto che Goose Town è già sotto il ferreo dominio del maestro Huang (la leggenda action Chow Yun-Fat), un ricco e spietato signore del crimine. Zhang e Huang iniziano così una serie di divertenti, iper-violenti e cervellotici giochi mentali in questo film spiritoso e magistralmente arguto che in Cina ha registrato il più alto incasso di tutti i tempi.
Proseguiamo con l’action a base di arti marziali Nunchuks con cui il regista Dragon Chen intende omaggiare Bruce Lee e la sua abilità nell’uso della celeberrima arma tradizionale cinese.
Il film racconta la storia di un esperto di arti marziali che subisce un crollo nella sua ricerca del successo e trova pace quando torna dalla sua famiglia.
Passiamo ora all’action con licantropi, sexy-guerriere e spade samurai Red Sword del regista Naoyuki “Erotibot“ Tomomatsu, (ATTENZIONE la clip contiene sequenze consigliate ad un pubblico adulto)
Tanto, tanto tempo fa c’era una tribù di uomini-lupo che non aveva donne. Attraverso la storia questi licantropi disperati hanno attaccato e violentato esseri umani di sesso femminile come unico modo per perpetuare la loro specie. Ma gli uomini-lupo hanno una leggenda terribile in cui si racconta che ogni cento anni, in una notte di luna rossa, nasce una bambina destinata a distruggere la loro tribù. I lascivi uomini-lupo hanno così tanta paura delle femmine che hanno sviluppato un codice che li porta ad uccidere tutte le bambine subito dopo la nascita, tra di loro solo la bella Beniko Akatsuki (Momoka Nishina) sopravvive a questo terribile destino.
Ora Beniko combatte una battaglia senza fine contro gli uomini-lupo. La povera mamma di Beniko è stata violentata senza pietà da un licantropo e ha dato alla luce Beniko. Per salvare la sua bambina, la madre di Beniko ha dovuto sacrificare la propria vita. Ora Beniko indossando un ricordo della sua amata madre, una mantellina rossa, dedica la sua vita allo sterminio degli uomini-lupo. Un giorno i sensi di Beniko la allertano su alcuni malvagi uomini-lupo che si sono furtivamente infiltrati in una scuola superiore. Beniko finge così di essere una studentessa e comincia a frequentare la scuola, con lo scopo per localizzare il branco di mostri. Beniko protegge i suoi compagni di scuola e le ragazze come lei combattendo con la sua spada e il suo cappuccetto rosso. Sarà in grado la coraggiosa e sexy Beniko di sterminare definitivamente il vizioso branco di uomini-lupo affamati di sesso?
Per la prossima news ci spostiamo in Corea del sud per il dramma hip-hop The Beat Goes On di Byun Sung-Hyun.
Il leader Chang-DAE (Bong Tae-gyu), MC Min-soo (Lee Yeong-hoon) e la vocalist Ah-ra (Kwak Ji-min) costituiscono ad Hongdae il popolare trio hip-hop dei Rampage. Tutto procede bene fino a quando Min-soo viene ingaggiato da una casa discografica e il gruppo si separa. Tre anni più tardi Chang-dae vede Min-soo in TV, ora è ricco e sta meglio di lui, così sogna un’altra possibilità per sfondare. Quindi rintraccia Ah-ra per incontrarsi nel luogo in cui tempo fa registrarono il video “S”… ma cosa è successo esattamente al gruppo tre anni prima?
Concludiamo le news di questa settimana con l’horror cinese Blood Stained Shoes di Raymond Yip, della trama non si sa ancora nulla, ma il trailer particolarmente intrigante e suggestivo promette una misteriosa catena di morti e presenze sovrannaturali.