La Notte Del Giudizio, recensione in anteprima

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La Notte Del Giudizio_Locandina

La Notte Del Giudizio mostra un’America devastata dalla criminalità crescente e dal sovraffollamento delle carceri, il governo ha sancito un periodo annuale di 12 ore in cui qualsiasi attività criminale, omicidio compreso, diventa legale. Non è possibile chiamare la polizia. Gli ospedali sono chiusi. È una notte in cui la cittadinanza si autoregola senza il pericolo di essere puniti per le loro azioni. In questa notte appestata dalla violenza e martoriata da un’epidemia di criminalità, una famiglia si trova alle prese con un interrogativo logorante: che succederà quando uno sconosciuto busserà alla loro porta per chiedere aiuto? Gli verrà prestato soccorso o verrà lasciato alla mercé di un gruppo di assetati assassini mascherati?


Cosa faresti se una notte all’anno potessi commettere qualsiasi tipo di crimine senza conseguenze? La Notte del Giudizio è un thriller che segue le vicende di una famiglia lungo il corso di una singola notte. Quattro persone dovranno confrontarsi per capire cosa sono disposte a fare per proteggere i propri cari quando la violenza entrerà nella loro casa.

Le Grandi Purghe dai Nuovi Padri Fondatori

Quando poco prima del coprifuoco annuale un intruso (Edwin Hodge) viene tratto in salvo dal piccolo di casa Sandin, Charlie (Max Burkholder) a cui gli viene aperto un accesso nel comprensorio domestico blindato di James (Ethan Hawke) e Mary Sandin (Lena Headey), non dimenticando la primogenita Zoey (Adelaide Kane) si verificano una serie di eventi drammatici che porteranno la famiglia sull’orlo del baratro: fondamentale per i Sandin sarà capire se superare la notte senza diventare come i mostri omicidi che vogliono entrare in casa o mantenere vivi i valori di rispetto della vita e della giustizia rischiando la vita.

Il giudizio del CineManiaco

La Notte del Giudizio è un’opera congetturale che segue le vicende futuribili di una famiglia americana in una dimensione in cui qualunque tipo di delitto omicida è permesso in una notte all’anno, il 21 marzo: altresì denominato Lo Sfogo, meglio si esprime con il titolo originale, The Purge, che richiama alle purghe staliniane degli anni ’30; una famiglia benestante viene coinvolta durante le 12 ore dedicate allo Sfogo Annuale e il dilemma è cedere alla sopruso della violenza per sopravvivere o lottare per degli ideali stracciati dalla carta dei diritti.

Scritto e diretto da James DeMonaco, La Notte Del Giudizio ha molto dell’ultraviolenza di Arancia Meccanica e un’estetica che si ispira alla poesia del delirio di onnipotenza in esso contemplata: certo, non vorremmo mai scomodare un nome e un titolo per così dire sacro, ma se nel film di Kubrick la violenza sociale veniva studiata e vi era un tentativo di sedarla, reprimerla, mentre l’idea di DeMonaco sembra essere di sopprimere la rabbia, l’odio, l‘intolleranza, temporaneamente e in maniera fortemente ipocrita per poi dar sfogo in un concentrato d’indicibile follia bestiale, incontrollabile, anarchica.

Ma, a differenza di Alex e i drughi, la società immaginata dall’autore non si trova a disagio con lo Sfogo o tutte le vittime che si contano ogni mattina del 22 marzo, tutt’altro: l’assalto mediatico impressionante che segue tutti i crimini commessi durante la notte prende piede e sembra voler completare quest’atto collettivo di sedazione per placare la bestia, ancora per 364 giorni in attesa di un nuovo Sfogo Annuale. Viva i Nuovi Padri Fondatori e la nuova carta costituente che stralcia valori etici e morali, strappando ogni tipo di umanità per lasciar spazio alla crudeltà di giudizio.

Voto 8

Scheda Film

USCITA CINEMA: 01/08/2013
GENERE: Thriller
REGIA: James DeMonaco
SCENEGGIATURA: James DeMonaco
CAST: Ethan Hawke, Lena Heady, Edwin Hodge, Max Burkholder, Adelaide Kane, Tony Oller, Rhys Wakefield

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