Settantacinque anni fa nasceva la casa editrice statunitense specializzata in fumetti DC Comics e vista l’importanza che il mondo dei fumetti e i suoi eroi rappresentano per l’onnivoro mondo in cellluloide, che non ha mai perso occasione nel corso di questo ultimo ventennio di far propri alcuni dei supereroi più celebri di sempre, ci è sembrato doveroso ricordare la madre di grandi supereroi come Batman e Superman, senza dimenticare naturalmente Wonder Woman, cinematograficamente meno fortunata dei suoi colleghi maschi, ma grazie al piccolo schermo e alle grazie della splendida Lynda Carter protagonista di una famosa serie tv.
Inutile dire che l’uomo pipistrello e Superman rappresentano anche su grande schermo i personaggi che hanno avuto le maggiori e più fortunate trasposizioni e che nel caso di Batman, fruito anche di una cupa rilettura ultradark grazie alla geniale matita del grande Frank Miller e all’impronta visiva goticheggiante di due registi del calibro Tim Burton e Christopher Nolan.
Anche la D.C. Comics a suo tempo ebbe, come la blasonata cugina Marvel i suoi alti e bassi, ma il suo periodo d’oro si colloca tra il 1938 e il 1958, lasso di tempo che corrisponde alla nascita delle sue due icone Superman e Batman, l’uomo d’acciao di Metropolis creato da Jerry Siegel e Joe Shuster debutta nel ’38 sul n.1 di Action Comics, mentre il Cavaliere oscuro sentinella di Gotham City un anno dopo, sul n.27 di Detective Comics.
Naturalmente non dimentichiamo che l’imminente 2011 sarà l’anno di Green Lantern, altro leggendario personaggio DC che sta per avere la sua doverosa e spettacolare trasposizione da cinecomic e che per celebrare i suoi 75 anni, la leggendaria casa di fumetti verrà esplorata nella sua interezza creativa dal documentario di Mad Carter Secret Origin: The story of DC Comics, un’altra occasione per ricordare una vera icona che ha fatto dell’intrattenimento e della creatività spettacolari virtù.