L’attore francese Jean-Louis Trintignant ha comunicato il suo definitivo ritiro dalle scene. Il ritiro avverrà al termine di un recital di lettura di poesie che avrà luogo la prossima settimana ad Antibes.
Ad annunciarlo è stato lo stesso attore ottantaduenne, durante un’intervista al quotidiano Nice-Matin. Trintignant ha dichiarato che adora recitare, oggi più che trent’anni fa. Tuttavia, l’attore si sente vecchio e fa molta fatica a muovermi. Cosi dopo queste due performance non farà nient’altro, nè teatro, nè cinema. Dunque, “Largo ai giovani”. Queste le parole pronunciate dalla star del cinema francese, balzato alla ribalta del successo nel 1955 con il film film di Roger Vadim ”E Dio creò la donna”, al fianco di Brigitte Bardot.
Celebre anche in Italia per il suo ruolo a fianco di Vittorio Gassmann nel capolavoro della commedia all’italiana ”Il sorpasso” di Dino Risi, Jean-Louis Trintignant è stato consacrato sulla scena internazionale dal film ”Un uomo, una donna” di Claude Lelouch nel 1966. La sua ultima apparizione sul grande schermo è stata nel 2012 con il film ”Amour” di Michael Haneke, che ha vinto la Palma d’Oro nel corso dell’ultima edizione del Festival di Cannes. Basterebbero questi tre episodi a valorizzare questo attore, facendolo conoscere ai più e rendendo nota quella che è stata la sua sensazionale carriera ricca di ruoli ‘vissut’ e interpretati in profondità.
Ma dietro il ritiro, c’è anche altro: Trintignant non ha mai fatto mistero di non essere riuscito a superare la tragedia che lo ha colpito nel 2003, quando la figlia Marie si spense per le conseguenze delle lesioni inflittele dal compagno Bertrand Cantat, voce del gruppo Noir Desir.