Comunicati i vincitori della decima edizione dell’Ischia Film Festival. Premiati il regista Paolo Genovese per il sequel Immaturi – Il viaggio (Castello Award per la miglior regia), Marta Maffucci per la scenografia di Diaz – Don’t clean up this blood (Aenaria Award) e Terry Stacey per la fotografia della commedia ll Pescatore di Sogni di Lasse Hallstrom (Epomeo Award).
Il primo premio della sezione documentari è andato a Le Bonheur di Laurent Hasse, la storia di un uomo che attraversa a piedi la Francia, riscoprendo paesaggi e scenari dimenticati, ma soprattutto se stesso. Il premio per il Miglior Cortometraggio è andato invece a Oroverde di Pierluigi Ferrandini storia di una Puglia lontana del tempo e di una tredicenne che scopre lavoro, amore e morte lavorando in una piantagione di tabacco.
Gli altri premiati sono l’armeno Dashnamoure di Levon Minasian (Location Negata) e un ex-aequo per I Borgia e Hotaru no Hikari nella sezione Foreign Awards. Infine menzioni speciali a Mare Chiuso di Andrea Segre, a Damiano – Al di là delle nuvole iniziano i sogni di Giovanni Virgilio per la sezione corti e a (R)esistenza di Francesco Cavaliere per Location Negata.
Lista completa dei vincitori:
Ischia Film Award, Miglior Documentario:
“Le Bonheur” di Laurent Hǟsse
Ischia Film Award, Miglior Cortometraggio:
“Oroverde” di Pierluigi Ferrandini
Ischia Film Award, Location Negata:
“Dashnamoure” di Levon Minasian
Ischia Film Award, Location Sociale:
Fabrizio Cattani “Maternity Blues”
IFF Castello Award, Miglior Regia:
Paolo Genovese “ Immaturi – Il viaggio”
IFF Aenaria, Miglior Scenografia:
Marta Maffucci “Diaz – Don’t clean up this blood”
IFF Epomeo Award, Miglior Fotografia:
Terry Stacey “Il Pescatore di Sogni”
IFF, Premio Plinius 2012:
David Nichols e Francesco Marras “Cineroma”
Ischia Film Festival, Foreign Award 2012 (ex aequo):
Michael Schwartz ed Enzo Sisti “I Borgia”
Marcantonio Borghese “Hotaru no Hikari”
Menzioni speciali:
Per la sezione Documentari a “Mare Chiuso” di Andrea Segre e Stefano Liberti che, “affrontando un tema solitamente rimosso di uso cieco della politica, ha il pregio di lasciare la parola alle testimonianze dei vinti e dei perdenti della storia, che si rivelano uomini e donne di disarmante sincerità ed umanità”.
Per la sezione Cortometraggi a “Damiano – Al di là delle nuvole iniziano i sogni” di Giovanni Virgilio “per l’abilità del regista di raccontare attraverso lo sguardo di un bambino i tragici eventi della recente storia siciliana con partecipazione e apertura alla speranza”.
Per la sezione Location Negata a “(R)esistenza” di Francesco Cavaliere “per aver raccontato senza retorica e senza enfasi la storia di persone comuni che reagiscono al degrado con la scelta difficile di vivere al servizio della comunità”.