È stato ufficialmente annunciato il sequel di Io sono Leggenda ed il produttore del film ha spiegato un po’ la sinossi della storia. Sicuramente si parte dal momento cruciale del primo film, quando il dr Robert Neville, impersonato da Will Smith, si sacrifica per assicurare la cura che salverà il mondo dall’apocalisse in cui è precipitato. Molte persone non sanno però che tra i contenuti extra del dvd c’era un finale alternativo che cambia la storia radicalmente, da quella più conosciuta.
Nella trama del primo troviamo dunque la scena chiave per la comprensione del dr Neville: quando egli tiene la femmina degli infetti nel suo laboratorio, nota che il maschio alfa venuto a riprenderla disegna una forma di farfalla sul vetro che tenta di sfondare, la stessa farfalla che la femmina ha tatuata sul collo. Neville comprende dunque che agli occhi degli infetti è lui il cattivo e che il maschio sta solo tentando di recuperare la sua compagna, che i suoi anni di test e ricerche fatti per salvarli da quel morbo che li rende così aggressivi, vengono visti come atti di terrore. Da qui raggiunge Ethan ed Anna abbandonando la sua ricerca per trovare la cura.
Da questo finale c’è la base del sequel prodotto da Akiva Goldsman che a Deadline ha lasciato una dichiarazione abbastanza eloquente sul sequel ambientato decenni dopo il primo film “Sono ossessionato da The Last of Us, dove vediamo il mondo solo dopo l’apocalisse ma anche dopo un periodo di 20-30 anni. Vedi come la terra reclama il mondo, e c’è qualcosa di bello nella domanda, mentre l’uomo si allontana dall’essere l’inquilino principale, cosa succede? Sarà particolarmente visivo a New York. Non so se lo faranno salire fino all’Empire State Building, ma le possibilità sono infinite“. Ha poi detto che si baseranno strettamente sul materiale originale che sappiamo provenire dal libro scritto da Richard Matheson. Il concetto alla base di quella narrazione è che il dominio dell’umanità sulla Terra sta volgendo al termine e gli umani rimasti dovranno combattere gli elementi e i nuovi zombi per essere i leader.
Dunque nel sequel non solo è confermato Will Smith, ma anche Michael B. Jordan ha firmato per avere un ruolo nel progetto anche se ancora non si hanno dettagli sul suo ruolo all’interno del sequel. Goldsman dunque è stato talmente assuefatto dal successo di The Last of Us da ricevere l’input per confermare questo sequel che effettivamente non si discosta molto da TLOU.