Dal regista Peter Segal, arriva nelle sale cinematografiche il 9 gennaio del prossimo anno “Il grande match”. Il film vanta uno scontro al cardiopalma tra due nobili signori della boxe cinematografica: Sylvester Stallone e Robert De Niro.
Due che, soprattutto in questo ruolo, non hanno bisogno di presentazioni. Ne “Il Grande Match”, della Warner Bros. Pictures, la leggenda del cinema e candidato all’Oscar® Sylvester Stallone (la serie dei film “Rocky”, “I mercenari”) e il premio Oscar® Robert De Niro (“Toro scatenato”, “Il lato positivo”) interpretano due ex pugili, rivali da sempre, che decidono di sfidarsi in un ultimo epico scontro. La commedia è diretta da Peter Segal (“Get Smart”).
Ne “Il Grande Match” Stallone e De Niro sono rispettivamente Henry “Razor” Sharp e Billy “The Kid” McDonnen, due pugili di Pittsburgh finiti sotto i riflettori dell’intera nazione a causa della loro accanita rivalità. Ai tempi d’oro ognuno di loro aveva vinto un match ma, nel 1983, alla vigilia del terzo
e decisivo incontro, improvvisamente Razor aveva annunciato il suo ritiro, rifiutandosi di spiegare
il perché, ma assestando un colpo definitivo alla carriera di entrambi. Trenta anni dopo il promoter
di pugilato Dante Slate Jr., vedendo la possibilità di fare soldi, fa ai due boxers un’offerta
che non possono rifiutare: tornare sul ring e regolare i conti una volta per tutte.
Ma i due non ce la fanno ad aspettare: già durante il loro primo incontro dopo decenni finiscono
con il darsele di santa ragione in una esilarante rissa che finisce subito in rete e diventa famosissima.
L’improvvisa frenesia dei social media trasforma quindi il loro match locale in un evento imperdibile per HBO. Ora, se riusciranno a sopravvivere agli allenamenti, potranno combattere di nuovo
e scoprire chi è il più forte.
Il film è interpretato anche da Kevin Hart (“Think Like a Man”) nel ruolo di Dante Slate Jr.;
dal premio Oscar® Alan Arkin in quello del vecchio allenatore di Razor, Louis “Lightning” Conlo;
e dal premio Oscar® Kim Basinger (“L.A. Confidential”) in quello di Sally Rose,
che un tempo era la donna amata da Razor.
Nel cast ci sono inoltre Jon Bernthal (“The Wolf of Wall Street” presto in uscita, “The Walking Dead” per la televisione) nel ruolo di BJ, che diventa il trainer di The Kid;
e il giovane esordiente Camden Gray (“Californication”).
Segal dirige una sceneggiatura di Rodney Rothman, da un soggetto di Tim Kelleher. Il film è prodotto da Bill Gerber (“Gran Torino”), Mark Steven Johnson (“Due irresistibili brontoloni”, “De improbabili seduttori”), Michael Ewing (“Get Smart”) e Ravi Mehta (“The Lucky One”). I produttori esecutivi sono Peter Segal, Jane Rosenthal e Kevin King-Templeton.
I collaboratori di Segal dietro le quinte sono il direttore della fotografia premio Oscar Dean Semler (“Balla coi lupi”, “Apocalypto”); lo scenografo Wynn Thomas (“Cinderella Man”); la costumista Mary Vogt (“Men in Black 3”); e il montatore William Kerr (“Le amiche della sposa”). Robert Sale, che è stato il consulente tecnico di “Rocky Balboa”, è anche in questo film il consulente pugilistico.
Le musiche sono di Trevor Rabin.