I rifiuti più clamorosi della storia del cinema: gli attori che hanno detto no e si sono dovuti pentire

Lithgow - Gibson - Selleck

Quali sono stati i rifiuti più clamorosi che gli attori hanno rifilato, dovendosene pentire in seguito, visti i risultati del film al botteghino? A questa domanda dà risposta il New York Post (via Repubblica.it). Eccovene alcuni:

Tom Selleck rifiutò di partecipare ad Indiana Jones, perché non interessato a fare l’archeologo per un film di ragazzini. Il suo posto venne preso da Harrison Ford e sappiamo come è andata a finire;

John Lithgow e Michelle Pfeiffer hanno rifiutato Il Silenzio degli innocenti, venendo sostituiti da Anthony Hopkins e Jodie Foster;

Mel Gibson disse di no per interpretare il protagonista de Il Gladiatore, ruolo poi finito a Russell Crowe;

in Speed, a fianco a Keanu Reeves doveva esserci Halle Berry e non Sandra Bullock;

in Pulp Fiction il ruolo di John Travolta era stato proposto a Michael Madsen;

Kevin Costner per fare Waterworld ha detto di no a Le ali della libertà;

Sean Connery doveva recitare la parte di Gandalf ne Il Signore degli anelli e Morpheus in Matrix, ma ha cassato entrambi i film;

Gwyneth Paltrow avrebbe dovuto essere la protagonista di Titanic;

al posto di Tom Hanks in Forrest Gump doveva esserci Chevy Chase;

Pretty Woman doveva essere Molly Ringwald e non Julia Roberts;

Warren Beatty ha rifiutato La stangata, Wall Street, Misery non deve morire e Boogie Nights!