Mentre scorrevo la classifica imdb dei 100 film più brutti di sempre per il popolo internettiano, ecco tra tantissimi titoli internazionali apparire il perfetto candidato di questa settimana per i nostri bruttissimi, Troppo belli, protagonisti i due ex-tronisti di Uomini e donne Costantino Vitagliano e Daniele Interrante, assalito da brividi in ogni dove e munito di sacchetto di patatine di ordinanza, inizio la visione…
Qualche consiglio per chi in barba alle avvertenze volesse inflarsi in questo cul de sac di celluloide dagli effetti collaterali devastanti, prima di tutto un bella full-immersion nel magico mondo dei “Ma questi che sanno fare?” quindi una quindicina d’ore di Uomini e donne per saggiare la mancanza di connessione con la realtà della riunione di cervelli che disquisisce amabilmente sull’amore ed il corteggiamento mediatico, poi un pò di Grande Fratello con un paio di litigate in diretta e qualche memorabile sfoggio di cultura, infine come ciliegina sulla torta un paio di calendari con pose da calamaro unto accompagnate da servizi fotografici architettati ad arte, e qualche possibiltà di passare indenni l’ardua visione potrebbe esserci.
Durante la visione-pensieri in libertà:
Io non riesco a capire perchè dobbiamo dare questi colpi bassi al nostro cinema che già lotta quotidianamente per sopravvivere.
Poi torno alla visione delle peripezie dei due tronisti da reality, ed il terrore mi assale per qualche istante quando ho la spiacevolissima sensazione che forse questo film ha l’intento suicida di fare il verso al mitico Poveri ma belli di Risi, ma cerco immediatamente di scacciare via dalla mente questa malsana idea e torno a seguire le performance recitative del gatto e la volpe nell’episodio A caccia di galline.
Suggestioni e pensieri dopo la visione, in preda ad un crisi mistica e affranto dalla mancanza cronica della famigerata Tartaruga:
Perchè? E’ l’unica domanda che mi viene in mente, poi accendo la tv e capisco, giro per strada e forse comprendo chi siano e perchè esistano questi nuovi gladiatori mediatici vero riflesso di un mondo un pò confuso, ma poi ripenso al film appena visto e torno a chiedermi… perche?