Era il 1974, e la geniale Lina Wetrmuller famosa per i suoi chilometrici titoli sfornava un classico della commedia italiana, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto, dove un istrionico e incontenibile Giancarlo Giannini e una sempre piu brava Mariangela Melato, giocavano con gli stereotipi sessuali e regionali, le classi sociali e il romance all’italiana regalandoci un vero cult.
Nel 2001 a qualcuno viene la malaugurata idea di provare a farne un remake, e non certo un italiano visto che il film rimane un classico inarrivabile, ci pensa allora il regista Guy Ritchie che abbandonate le atmosfere cool del gangster-movie recluta il figlio di Giannini, Adriano e al posto della Melato, ci piazza nientemeno che la moglie Madonna.
Un uomo e una donna di opposta estrazione sociale, la viziata Amber e il membro della servitù Giuseppe, si ritrovano naufraghi su un’isola deserta e come da copione il gioco delle parti sarà stravolto e Giuseppe, sino a quel momento vessato dalla cinica Amber, prenderà il controllo della situazione.
Il film si rivelò un flop colossale, Razzie Award per il peggior remake, dichiarazioni della Wertmuller su un suo tardivo pentimento nell’aver ceduto i diritti alla popstar americana, pubblico e critica per una volta unanimi nell’affossare il film, insomma un’operazione decisamente poco azzeccata.