Oggi per i bruttissimi vi segnaliamo un film thailandese del 2004 giunto ultimamente sugli scaffali delle nostre videoteche, The Bodyguard-La mia super guardia del corpo del regista Petchtai Wongkamlao conosciuto anche come Mum Jokmok, che esordisce alla regia con una comedy action clownesca tanto irritante da non essere neanche catalogabile nel genere demenziale.
La trama ci racconta di una guardia del corpo che dopo aver fallito e visto uccidere il suo facoltoso cliente decide di vendicarlo a modo suo, nel frattempo il figlio del cliente deceduto e che ha licenziato l’incapace guardia del corpo viene preso di mira da alcuni killer ed è costretto a fingersi morto e a nascondersi nel quartiere più povero della città.
The Bodyguard già dai primi minuti si dimostra indegno di qualsiasi giustificazione, il fatto di essere orientale e di possedere un umorismo particolare non basta a giustificare la sequela infinita di castronerie che riesce a inanellare nel giro di una manciata di minuti, anche l’horror thai come genere ha peculiarità tutte sue, ed una non facile fruibilità, ma questo non prescinde il fatto di saper distinguere una ciofeca da un buon film.
Acrobazie che sfiorano il ridicolo, sparatorie che vorrebbero parodiare e cartonizzare il miglior John Woo, ma che si risolvono in un marasma senza alcun senso in cui le virate nel demenziale non fanno che peggiorare le cose, scene e dialoghi assurdi che naturalmente, questo bisogna ammetterlo, il doppiaggio italiano non aiuta di certo.
Pessimo e indigesto, non fatevi ingannare dalla presenza del Tony Jaa di Ong Bak, siamo su un altro pianeta, il consiglio se doveste avvistarne una copia sugli scaffali della vostra videoteca è di evitarlo accuratamente, la visione è a vostro rischio e pericolo.